Mimetizzazione "ferroviaria"
-
- Manovratore
- Messaggi: 331
- Iscritto il: venerdì 6 luglio 2007, 18:37
- Interesse per i treni reali: Si
- Interesse per i treni in modello: Si
- Località: Firenze
L' 875 Che c'ha di strano ?? più quella Roco di prossima uscita ,me l'hanno data per fare il chilometraggio di collaudo
Siamo seri, modello Keyser di venticinque anni fà precisi (maremma bip come passa il tempo ),di metallo bianco,grezza come una colata di lava e pesa come una suocera rompiscatole,...da ferma e da lontano ,però,fà la sua porca figura .
Debole nelle ruote che si ossidano continuamente e non prendono corrente.
Insieme alla Gr880 della stessa marca ,e con gli stessi difetti ,del 1982 furono le mie prime locomotive italiane in scala 1/87 ,anzi le uniche per molti anni ...a quel tempo solo Rivarossi .
Ciao Giancarlo
Siamo seri, modello Keyser di venticinque anni fà precisi (maremma bip come passa il tempo ),di metallo bianco,grezza come una colata di lava e pesa come una suocera rompiscatole,...da ferma e da lontano ,però,fà la sua porca figura .
Debole nelle ruote che si ossidano continuamente e non prendono corrente.
Insieme alla Gr880 della stessa marca ,e con gli stessi difetti ,del 1982 furono le mie prime locomotive italiane in scala 1/87 ,anzi le uniche per molti anni ...a quel tempo solo Rivarossi .
Ciao Giancarlo
- Luca Petruzzo
- Telegrafista
- Messaggi: 979
- Iscritto il: lunedì 13 novembre 2006, 0:18
- Paolo Bartolozzi
- Assistente di Stazione
- Messaggi: 1760
- Iscritto il: venerdì 6 gennaio 2006, 22:51
Pi๠che gli assi occorrerebbe un carro completo, visto che la sovrastruttura più molto bella, ma il carro inglese lascia molto a desiderare sia a livello estetico che meccanico....Torrino ha scritto:Te, Luca, lascia perde il cannone....
Piuttosto, Giancarlo, potresti rimettere "in sesto" la meccanica, sostituendo gli assi con quelli Roco!
Ciao, Fabrizio.
Teniamo comunque presente che all'epoca sia con il E626 di Roco che con questi kit compresi quelli delle littorine Fiat ci fu una svolta epocale, finalmente materiale motore f.s. in scala esatta e tanta finezza nei dettagli che fino ad allora ci eravamo sognati essendo abituati ai modelli RR
tipici per il "tutto stampato"....
Tenete anche in considerazione l'abilità di Giancarlo nell'essere riuscito a montare la 875 in modo così sublime, montare questi kit non era esattamente una passeggiata di salute
Per la cronaca il "carretto armato di cannone" agganciato alla 875 più completamente funzionante perfino nelle zampe di appoggio sul binario che si possono alzare ed abbassare usando un micro cacciavite
Ciao, paolo bartolozzi.
p.s. io vi avevo avvertito, non provocate Giancarlo,
questo ragazzo più capace di togliervi il sonno
- Gianni Fei
- Telegrafista
- Messaggi: 1075
- Iscritto il: venerdì 27 aprile 2007, 21:49
- Interesse per i treni reali: Si
- Interesse per i treni in modello: Si
- Località: Lastra a Signa
-
- Manovratore
- Messaggi: 331
- Iscritto il: venerdì 6 luglio 2007, 18:37
- Interesse per i treni reali: Si
- Interesse per i treni in modello: Si
- Località: Firenze
Non lo avevi mai visto? beh allora guardalo tutto.Sto giusto riprendendolo in mano per fargli delle modifiche per permettergli di affrontare curve piu strette ,e aggiungerci altri particolari,e poi lo voglio verniciare .Meno male che questo più solo a due toni di verde .Luca Petruzzo ha scritto:minchia Giancarlo!!!...... ho visto il cannone più mi hai steso!!!! ..... pensa senza neanche sparare......
E prima o poi gli dovrò fare il carro santa barbara per completare l'opera .
Giancarlo
- Paolo Bartolozzi
- Assistente di Stazione
- Messaggi: 1760
- Iscritto il: venerdì 6 gennaio 2006, 22:51
Come Fabrizio, non immaginavi di che pasta era fatto Giancarlo???Torrino ha scritto:
Ciao, Fabrizio.
Se poi vi spiega come ha fatto va realizzare il cannone ferroviario, soprattutto la tecnica che ha usato per realizzare per esempio tutte le centinaia di chiodature presenti sul modello
Ricordo ancora a metà degli anni novanta, quando alla stazione Leopolda
si svolse la grandiosa manifestazione "la stazione ritrovata",
lo stupore del compianto Mario Luzzietti, presente con un assortimento dei suoi modelli, quando avvicinandosi alla vetrina contenente i capolavori di Giancarlo vide il cannone, volle incontrarlo ed io che conoscevo entrambi combinai il loro incontro
Ciao, paolo bartolozzi.