Nelle riedizione HHR le cose non sono cambiate, anzi, quindi mi sono deciso a darci un taglio ed agire a suon di FAI DA ME. E' utile dire che questa modifica più per gli "analogici" ma non per questo la modifica puo' interessare anche gli amanti del digitale.
La prima cosa da fare, e la regola parla chiaro e' far accendere i fanali tutti e quattro contemporaneamente visto che una macchina durante le manovre deve avere questa caratteristica.
Presto fatto; basta togliere i due diodi presenti sul micro stampato e sostituirli con del conduttore; oppure per i piu' pigri e inesperti unire due estremità dei diodi con una goccia di stagno (come ho fatto io).VEDI FOTO 1 E 2
La seconda operazione da me effettuata e' la revisione della meccanica , già deficiente di suo vista la presenza della malefica cinghietta. C'e' poco da modificare a meno che non si voglia rivoluzionare il modello smantellandolo e rimotorizzandolo meglio che si puo'. Io ho fatto la cosa piu' semplice e cioè ho sostituito la vite senza fine che più presente ( stranamente a due principi , cioè con due scanalature che si avvolgono lungo la vite) VEDI FOTO 3
visto che più la meno idonea per velocità minime, (e che la macchina dovrebbe avere), con una ad un principio.(una scanalatura)
La sostituzione più abbastanza semplice, basta sfilarla dall'albero motore schiacciando con una pinza a becchi tondi tra la vite e il motore; cosi facendo il tutto verrà via senza difficoltà .
Ricordo che la vite e' solidale col volano quindi verranno via insieme.
Prima di fare cio' dovrete scollegare il cavetti che portano corrente al motore altrimenti lavorerete con difficoltà . Togliete i fermi neri che sono a destra e sinistra del motore e il tutto potrà essere rimosso. VEDI FOTO 4
Di viti senza fine nei mercatini se ne trovano basta stare attenti al numero di gole (unaaaaa) presenti, al passo non strettissimo ed all'assenza di un eventuale alberino già compreso nella vite. Infatti ne dovremo trovarne una priva e con un foro di 2mm massimo.
Io ho preferito ricostruire il tutto e grazie ad un mio amico ho rifatto vite e volano solidali. La scelta del foro da 2mm implica il fatto che poi dovremo incollare la vite sull'alberino del motore con del bicomponente. L'alternativa??? Trovare una punta di trapanino da 1,9mm ( ma vi assicuro che non e' facile reperirla) forare la vite (che in questo caso avrà un buco piu' stretto) e poi infilarla battendo con un martelletto (piano): potrete recuperare il vecchio volano, separarlo dalla vecchia vite e saldarlo o incollarlo sulla nuova, (allineandolo al micron senno' ballerà tutto) oppure ricostruire il tutto come ho fatto io. Vi assicuro che la differenza c'e' e si vede perbacco ed il rapporto di riduzione ottenuto vi garantirà maggior coppia di traino (anche se sempre modesta vista l'assenza di anelli); ora la vecchia velocità media del modello corrisponde a quella massima, con il vantaggio di un minimo degno di una macchina da manovra. VEDI FOTO 5
Infine per l'appoggio isostatico ci sto' lavorando ma non e' semplice vista la presenza della cinghia....comunque vi terro' aggiornati.....
Sperando di essere stato chiaro , rimango a vostra disposizione per eventuale chiarimenti.
http://www.youtube.com/watch?v=3Swp684CZow
Godetevi foto e filmati
Saluti Brennerlok
PS: ho in mente di riprodurre qualche vite in piu'........forse.....
Veramente il CAINO visto che mi ha venduto tre carri tipo E delle OBB deve soltanto cambiare il numero di servizio visto che ha acquistato tre carri identici.. 
........ma aivoglia a campare... 
...campa cavallo.......mo se' pure sposatooooo.. 
