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Locomotive troppo lente

Inviato: martedì 5 maggio 2020, 16:24
da Lorenzo Pallotta
Notavo che in alcuni casi la velocità massima di alcune loco è molto molto bassa.
Il solo modo che ho trovato per ovviare è disabilitare il BEMF che però ha delle controindicazioni notevoli come le partenza a scatto.
Che voi sappiate c'è qualche altra soluzione? :idea:

Re: Locomotive troppo lente

Inviato: martedì 5 maggio 2020, 17:32
da Marco Fornaciari
Lo so che sono ovvie, ma: velocità massima, rampa di accelerazione, step di velocità, ecc.
Hai provato in analogico come si comporta il motore, ma ci vuole un alimentatre che parta veramente da 0 Volt e salga con molta gradualità ... in pratica il mio :D :sorry:

Re: Locomotive troppo lente

Inviato: martedì 5 maggio 2020, 19:45
da Lorenzo Pallotta
CV settate al massimo, in piano.
Disabilitando il BEMF guadagna anche parecchio, ma ovviamente come detto si perde in tante altre cose.
Mi chiedevo se ci fosse qualche soluzione regolando qualche CV ma finora non ne sto trovando.
Che in alcuni casi si tratta di pochi kmh di differenza ma alle volte la Vmax è di 20 km/h in meno della reale :?

Re: Locomotive troppo lente

Inviato: martedì 5 maggio 2020, 21:44
da Marco Fornaciari
Il BENF limita la corrente a un valore più basso del massimo sopportabile dal decoder, quindi toglie tensione al motore che infine gira piano, e perde pure coppia.
Che decoder monti?

Magari guarda anche qui
http://dccworld.it/forum/viewtopic.php?t=7809
http://dccworld.it/forum/viewtopic.php?t=8212&start=75

Re: Locomotive troppo lente

Inviato: martedì 5 maggio 2020, 23:09
da Zampa di Lepre
Perdona ma non è così ...
I decoder perlopiù hanno una protezione per massimo carico e/o sovratemperatura che stacca del tutto l'alimentazione per un periodo prefissato ...

I motori vengono alimentati in PWM, senza nessuna relazione con il limite di assorbimento sopportabile dal decoder. Piuttosto l'alimentazione PWM non è continua: con una frequenza prefissata vengono inserite delle pause in cui il decoder misura la forza controelettromotrice generata dal motore proporzionalmente allo sforzo sopportato.

Questo è un'esempio di funzionamento tratto dal manuali ESU.
2020-05-05.png
Quindi con il controllo di carico ci sono due fenomeni:
1) il motore è sempre sotto "briglia" riservandosi il decoder una certa percentuale di potenza per assorbire le punte di carico
2) a causa della pausa di misurazione il motore non verrà mai alimentato alla piena potenza

Negli ESU molti di questi parametri sono impostabili in automatico con l'autotuning oppure a mano ... si puo mediare tra capacità di regolazione di carico e velocità massima ma non è possibile avere la moglie ubriaca e la botte piena ... del resto se nel progetto del modello è sbagliato il tipo di motore e/o il rapporto di riduzione utilizzato c'è poco da fare ...

Però mi chiedo una cosa ... ma è mai possibile che sui vostri plastici tutte le tratte sono abilitate al rango di velocità massima? Ma dove mai dovrete andare così di fretta? Se il treno non vi ripassa davanti dopo soli 5 secondi entrate in ansia?

Detto in altri termini questa ricerca del rispetto della vmax reale non vi sembra vana ?

Re: Locomotive troppo lente

Inviato: martedì 5 maggio 2020, 23:33
da Marco Fornaciari
Scusa Zampa ma un funzionamento così non mi torna consono, anzi è proprio una porcata se troppo frequente.
Anche se immagino che si tratti di 3/4 ms almeno ogni 500 ms, che in questo caso non inficia in ogni caso nulla.
In ogni caso intentevo il valore di corrente nominale, se prendiamo il massimo sopportabile dal decoder per cosa lo si mette a fare il BEMF?
Certo che se vuoi mantenerti un po di copia da erogare, ad es. in salita, da qualche parte la devi prendere, e se non si vuole andare oltre alla corrente o/e tensione nominale, anche per breve tempo, bisogna tagliare prima.
Poi sul discorso velocità ... qui è roba per Freud e Jung ... ho già il mio da fare senza metterli anche nei trenini.

P.S.
Quando sarà ora mi mettero in memoria (leggi testa) tutti i parametri dei singoli decoder ... ma solo se seguono le logiche ABB o Toshiba, cioè da 20 anni tutte le apparecchiature sono uguali e semplici da configurare. Altrimeni o chiano un aiutante (tienti pronto :sorry: ) o mi leggo il manuale ogni volta.

Re: Locomotive troppo lente

Inviato: martedì 5 maggio 2020, 23:51
da Zampa di Lepre
Ripeto: il controllo di carico con la protezione contro l'eccessivo assorbimento non c'entra nulla ... del resto i due circuiti fanno cose differenti ed, in un certo senso, antitetiche:
- il primo aumenta il tempo di alimentazione del motore (duty-cycle più alto) se si rende conto che questo sta rallentando per sforzo eccessivo
- il secondo interrompe o limita il pilotaggio del ponte ad H, che controlla il motore, se si accorge che vengono superati i valori massimi ammissibili in corrente o in temperatura

Questo è quello che si può e conviene fare all'interno di un decoder considerando i limiti dimensionali, le possibilità di dissipazione termica, le correnti e le tensioni in gioco... pertanto mi sembra inutile che cerchi conforto e paragone con l'impiantistica industriale di cui ti occupi professionalmente.

Re: Locomotive troppo lente

Inviato: mercoledì 6 maggio 2020, 6:30
da Lorenzo Pallotta
Hai ragione Ale, peraltro la cosa è improbabile sul mio plastico di due metri. Tuttavia in alcuni casi non parliamo di 200 km/h ma di molto meno.
Per dire una 143 Roco che nella realtà fa i 120, a me arriva a malapena a 100...

Il problema, per essere chiari, si verifica pure con macchine da 200 che si fermano a 197 ma li ho chiaramente lasciato correre.

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Re: Locomotive troppo lente

Inviato: mercoledì 6 maggio 2020, 9:23
da Marco Birri
Lorenzo cosa usi per misurare le velocità delle locomotive?
Io mi sono appena costruito un piccolo carro contaKM con un ciclocomputer.
https://marco1016.blogspot.com/2020/05/ ... treni.html

Rispetto alle velocità massime, fino ad ora ho sempre avuto il problema opposto. Locomotive lanciate a 250km/h quando non dovrebbero superare i 160.
Sto settando tutte le loco in modo che la Vmax non superi i 160km/h reali.
Come dice Alessandro, magari avere tratte sul plastico dove lanciare i treni a 250km/h senza paura di vederli volare.

Re: Locomotive troppo lente

Inviato: mercoledì 6 maggio 2020, 9:32
da Zampa di Lepre
Ma ci pensate che anche gli attriti interni e le resistenze in curva cappano superiormente (e tanto) la velocità max di un modello?
Discorsi tipo "197 kmh mi accontento" francamente mi fanno un poco ridere... a meno che non hai un circuito di prova tipo Velim in scala (diciamo con curve di 3/4 metri di raggio) qualunque test ha poco senso... oppure ti devi dotare (o costruire) un banco a rulli con tachimetro.
E questo a loco isolata... col convoglio e tutti i suoi attriti passivi il discorso cambia.

Quindi quale è il rispetto in scala della velocità del rotabile reale?
Secondo me solo quello di restituire una sensazione di velocità adeguata sul tracciato che uno frequenta... ovvero se hai a disposizione un impianto con, ad esempio, un tratto di direttissima a vista abbastanza lungo la motrice deve avere abbastanza potenza da trainare il convoglio ad una velocità percepibile come adeguata però entro i limiti della sicurezza di marcia e della godibilità del convoglio (avere un etr 1000 che compare alla vista per pochi decimi di secondo su due metri di tracciato tra due gallerie ha senso? Secondo me no...).

Detto ciò ognuno si diverte come preferisce... Io I patemi sulla velocità non me li faccio venire (però esistono casi scandalosi come il 500 di Acme e la storia della vite senza fine..).

Ribadisco... Un modello cannato (rispetto al suo esercizio tipico al reale) come potenza del motore e demoltiplica verso le ruote andrebbe crocifisso molto di più che per i suoi limiti estetici....