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Salve a tutti,vorrei sapere se questo alimentatore può andare bene x alimentare le tratte dove mi serve fare la frenata analogica
Premetto che sto usando un fleiscmann di quelli " grossi " che eroga 7A x frenare in 18 tratte ( stazioni nascoste ) e un rivarossi che uso x le 4 sez del blocco automatico che circa eroga 3A
Il rivarossi soprattutto quando mi frena una doppia pecca un po e si vede il treno che allo scattare del relè rallenta subito drasticamente x poi continuare la frenata in modo costante
Con il fleiscmann nessun problema
Allego qui i 2 alimentatori che vorrei utilizzare

https://www.tancredi.it/alimentazione/a ... ta-12v-20a

Questo è quella da 20A , io vorrei usarne 2 da 10A ma volendo ci sono anche da 5
Grazie
Roberto

Ma, mi sa tanto che la corrente erogata non c'entri nulla.
Prima bisogna verificare quanto sotto.
I circuiti come sono cablati?
E i treni hanno presa di corrente su ogni veicolo?
Quando si comanda la frenatura il treno è tutto dentro la tratta sezionata?
La tensione in uscita dagli alimentatori è veramente continua e a tensione costante?
Ecc.

A rigardo dell'alimentaore, direi che è meglio che lo lasci dov'è, solo il finale di potenza necessario preso all'ingosso e a buon prezzo costerebbe così.

Marco Fornaciari ha scritto:Ma, mi sa tanto che la corrente erogata non c'entri nulla.
Prima bisogna verificare quanto sotto.
I circuiti come sono cablati?
E i treni hanno presa di corrente su ogni veicolo?
Quando si comanda la frenatura il treno è tutto dentro la tratta sezionata?
La tensione in uscita dagli alimentatori è veramente continua e a tensione costante?
Ecc.

A rigardo dell'alimentaore, direi che è meglio che lo lasci dov'è, solo il finale di potenza necessario preso all'ingosso e a buon prezzo costerebbe così.

Ciao Marco l.impianto è a posto con tutte le tratte giuste e circuiti in ordine ...facendo varie prove cioè scambiando i 2 trasformatori che ho mi sono accorto che i piccoli difetti in fase di frenata spariscono e mi sono accorto anche che con loco più " tenere" nn succede niente mentre invece con una doppia di caimano roco il difetto è molto evidente quindi presumo manchi proprio del " cicci" ....
La corrente misurata dal binario sezionato col tester durante la frenata si abbassa drasticamente sa 14 15 volt sono arrivato a vedere 10 11 ..quindi secondo me, soprattutto il trasformatore RR manca di amperaggio infatti ne eroga solo 0.6
Con il fleiscmann che ne eroga 1.2 di ampere si nota una bella differenza
Per questo motivo volevo acquistarne un paio di nuovi dedicati con almeno 5 o 7 ampere

Non si tratta che agli alimentatori dei trenini manchino gli Amper, è che sono costruiti per fare andare un solo motore alla volta: due a bassa velocità.
Quindi entrano in ballo i dati di targa*, e le caratteristiche dei componenti: inutile avere un trasformatore che eroga 20A a 12Vca e la curva di risposta del ponte raddrizzatore prevede che dopo 5A la caduta di tensione è del 7% per ogni Amper in più assorbito.
Se non devi mai invertire la polarità in uscita dall'alimentatore, ovvero vuoi fare una prova, collega un condensatore elettrolitico da 2200 microfarad e almeno 35V all'uscita, e vedi cosa succede .

* In nessun alimentatore per trenini, c'è scritto quanta corrente erogano e a quale tensione, mettono solo i valori massimi, ma chi comande è l'elettrotecnica, non il commerciale che vende l'apparecchiatura.

L'alimentatore a meno di 8 € che diciara 20A mi fa piangere dal ridere, in quella dimensione se va bene in continuo né eroga 2, e il picco è di pochi millisecondi.

Le locomotive Roco, anche quelle con i motori mederni, quando è ora fanno come le vere: chiedoo corrente il linea, ma se si abbassa la tensione la corrente per la nota legge di Ohm scende, quindi il motore rallenta eriduce la copia erogata.

Proverò con il condensatore
Grazie Marco!!