Pagina 1 di 7

Plastico Italiano in Austria

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 11:01
da mazy
Ciao a tutti... Finalmente inizio a lavorare/progettare il nuovo plastico, perché Italiano in Austria? Niente di più semplice ho comprato casa oltre confine e l'ambientazione sarà italiana. Il progetto andrà avanti per gradi.. Un pezzo alla volta. Per prima cosa inizierò la costruzione della struttura dove sorgerà la stazione di testa principale che avrà uno sviluppo di oltre 4 metri in modo da poter ospitare i vari etr in composizione completa. La profondità sarà invece di 96,5cm. Proprio a riguardo della profondità cerco idee su come sfruttare lo spazio sotto al plastico tenendo conto che sarà accessibile solo da un lato e che vorrei poter accedere alle cose messe nella parte posteriore senza dover spostare tutto quanto quello che hanno davanti. Quindi cassetti carrellini o altro? Avete idee? Non voglio fare accrocchi ma deve essere assolutamente tutto esteticamente piacevole alla vista. La struttura sarà in nobilitato (il materiale che si usa per fare le cucine per intendersi) e per le attrezzature per la lavorazione per mia fortuna ho modo di usare una combinata professionale e altri utensili di falegnameria.  Del tracciato che ho in mente ed ho già disegnato ne riparleremo quando avrò trovato la soluzione definitiva per la struttura. Avanti con le idee/esperienze!

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 11:46
da Lorenzo Pallotta
Ma non ho capito, spostando il plastico intendi?

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 12:00
da mazy
No spero di non muoverlo mai il plastico. Anche se comunque penso di fare in modo che sia rimovibile, almeno in due o tre sezioni per la stazione di testa

sotto al plastico voglio riporre delle cose.. E vorrei poterle tirare fuori tipo con cassetti Ma 96 cm son tanti... Quindi cerco delle soluzioni alternative

Inviato dal mio ATU-L11 utilizzando Tapatalk

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 9:30
da Luca Regoli
Puoi comprare degli armadietti IKEA della linea IVAR da montare su ruote in modo da riporre il materiale in ordine, nascondo i contenuti alla vista. Ne esistono da due profondità, quelli da 50 cm mi paiono molto vicini alle tue esigenze se li disponi di schiena.
La domanda però sorge spontanea: il plastico non è addossato alla parete, vero? altrimenti con 96 cm di larghezza non riesci a lavorarci.

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 11:02
da Gennaro Cecchini
Io sono andato in un centro dove si acquista legno, me lo sono fatto tagliare , comprato cerniere e maniglie più ruote, nella nuova casa ne ho assemblati ulteriori quattro. Ne avrò più di una decina assemblati da me e tre acquistati in un negozio di arredamenti tutto per tutti , ma i migliori restano i miei, sono in multistrato, pagati poco, il resto è frutto del mio lavoro e le ruote me ne facilitano lo spostamento.

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 12:22
da Lorenzo Pallotta
Luca Regoli ha scritto:Puoi comprare degli armadietti IKEA della linea IVAR da montare su ruote in modo da riporre il materiale in ordine, nascondo i contenuti alla vista. Ne esistono da due profondità, quelli da 50 cm mi paiono molto vicini alle tue esigenze se li disponi di schiena.
La domanda però sorge spontanea: il plastico non è addossato alla parete, vero? altrimenti con 96 cm di larghezza non riesci a lavorarci.
Vabbe a spanne se elettrifichi gli scambi poi hai poco da lavorare, di norma... Certo, devi fare la parte intrigante del plastico davanti o al centro.
Io ho misure molto simili come profondità e ho appunto risolto così, scambi elettrici e raffineria al centro.

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 14:57
da mazy
Si 96,5cm addossato alla parete misura obbligata. Farò un po' fatica a lavorarci ma alla fine neanche troppa... Ho già provato con il precedente plastico da 80cm di profondità..
I ripiani /cassetti /carrelli visto la misura fuori standard li costruisco io avendo tutta l attrezzatura necessaria e soprattutto per adattarli al mm alle mie esigenze, la roba commerciale dovrei comunque modificarla, faccio prima a crearla... Il problema è quale forma dargli.. Forse ho avuto un paio di idee stasera provo a disegnarle e ne parliamo insieme.. Con Critiche e consigli sempre ben accetti

Inviato dal mio ATU-L11 utilizzando Tapatalk

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: domenica 20 ottobre 2019, 13:44
da mazy
allora eccomi qua di nuovo, non riuscivo ad entrare dal pc e ci ho messo un bel pò a ritrovare la password di accesso.. comunque i lavori nella stanza della stazione vanno avanti, oggi ho finito di posare l'ultima striscia di pavimento che mi mancava e nel pomeriggio fisso i davanzali delle finestre

questa in disegno dovrebbe essere, in linea di massima, la struttura sui cui poserà il plastico e dentro saranno alloggiati dei carrelli estraibili su ruote.

la domanda che adesso vi pongo è: rispetto al piano in legno su cui saranno posati i binari, quale deve essere l'altezza della parte sottostante (in pratica l'altezza dei blocchetti grigio chiaro) per contenere servo per gli scambi, impianto elettrico, booster, sensori ecc? possono bastare 7 cm?tenendo conto che ci sarà anche l'ulteriore spazio vuoto tra le travi orizzontali della struttura.

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: domenica 20 ottobre 2019, 14:49
da Fioravante De Nova
Il punto fondamentale è l'altezza del piano dei binari dal pavimento per poter lavorare "sotto" con comodo . I blocchetti grigi devono essere alti in maniera sufficiente per poter passare le mani senza difficoltà . Non ti chiedo che età hai ma tieni presente che con il passare del tempo diventa difficile lavorare sotto i plastici (se sono moduli il discorso cambia) , questo per mia esperienza personale .
Fioravante .

Re: Plastico Italiano in Austria

Inviato: domenica 20 ottobre 2019, 14:58
da mazy
Ciao, il piano dei binari non può essere troppo alto per passare sotto le finestre e quindi sarà a circa 70/75 cm da terra. La parte "impiantistica" sarà accessibile sia frontalmente tramite sportellino sia da sotto estraendo in caso di necessità completamente i carrelli..
Per la futura manutenzione potrei anche poi pensare alle sdraiette con ruote e schienale rialzabile, tipo quelle dei meccanici... :-)

Per adesso la schiena non da problemi per fortuna altrimenti rischierei di restare bloccato un qualche grotta... Altro che plastico ahahaha