Lorenzo Pallotta ha scritto:...
Voi cosa utilizzate?
Stagno e pasta salda di qualità.
L'ho scritto già altre volte, ma dove?
Quindi riscrivo la procedura per saldare fili alle rotaie.
L'ideale è utilizzare filo rigido, va bene quello per: telefonia, citofono rete ethernet, ecc. Al suo posto fili a treccia di sezione max 0,35 mmq (0,5 mmq si vede troppo)
In ogni caso utilizzare un pezzo lungo quanto basta per attraversare la base del plastico e poi collegarsi ad un filo di sezione maggiore.
Spellare circa 3 mm di filo
immergere il rame nella pasta salda di qualità
stagnare il filo senza esagerare
pulire, raschiando, circa 3 mm di suola della rotaia
usare punta fine del saldatore, 2 mm sono il max
mettere una goggia di pasta salda solla rotaia dove pulito
appoggiare la punta del saldatore e stagnare senza esagerare
stare poco sulla rotaia per evitare di scaladre la plastica delle traverse
ricordarsi che più è alta la temperatura del saldatore meno si scalda la rotaia perchè meno si ci si sta appoggiati
quindi siccome si hanno due mani
depositare una goccia di stagno sulla punta del saldatore
appoggiare il filo stagnato sulla rotaia stagnata
appoggiare il saldatore sul filo
attendereche lo stagno sul saldatore coli su filo e rotaia, 2-3 secondi
ancora 1-2 secondi e poi tenendo bene in posizione il filo togliere il saldatore
dopo 7-10 secondi lasciare il filo
pulire saldatore nella apposita spugnetta umida
dopo almeno 30 secondi tirare leggeremente il filo, non deve venire via
finito.
Altra procedura più sofisticata:
preparare il filo come sopra
pulire la rotaia come sopra
praticare nella suola della rotaia un foro di 0,4-0,5 mm
mettere una goccia di pasta salda sulla rotaia dove pulito e forato
infilare il filo nel buco da sotto e fare in modo che non si muova
appoggiare il saldatore sulla parte sporgente dalla suola del filo
mettere una goccia di stagno
attendere che lo stagno si spanda anche sulla suola della rotaia
togliere il saldatore
pulire saldatore nella apposita spugnetta umida
dopo almeno 30 secondi tirare leggeremente il filo, non deve venire via
con un piccolo tronchesino per elettronica eliminare la parte in eccesso del filo sporgente verso il fungo della rotaia
finito.
Alla fine conviene togliere le tracce di pasta salda cristallizzata con uno straccetto bagnato con diluente nitro.
Usare sempre stago e pasta salda di qualità, il filo di stagno è bene sia con anima di pasta e con diametro non superiore a 1,5 mm, meglio di meno.