Gr. 940.023
Inviato: lunedì 15 ottobre 2018, 19:02
Salve ragazzi; la 023 è un'altra "Sulmontina" (per poi finire la sua carriera in Lombardia), quindi l'ho fatta mia apportando alcune piccole modifiche che, come sempre condivido con voi.
L'aspetto della macchina è fine anni 60, quindi con fanali elettrici, uscita da poco dalle cure delle maestranze abruzzesi. Dicevo appunto fanali elettrici (non funzionanti), che è stato il primo ritocco apportato (fanali avanzati da ricambi Roco per una 880), per poi sostituire il sovradimensionato gancio realistico (attenzione, il fatto curioso è che quelli contenuti nelle bustine di ricambio RR sono un pò più piccoli, quasi in scala! ), le altrettanto troppo grandi condotte frontali del pancone, che oltretutto erano prive della staffa di ancoraggio, sostituita la catenella della cabina con altra trovata a Novegro di origine navale (non siamo ancora alla scala esatta, ma la differenza è enorme e l'occhio adesso è più appagato), sostituite anche le condotte posteriori (applicate tramite buchi alla base del pancone), intanto per il posizionamento (sono messe più verso le estremità del pancone) più corretto, poi per dare maggiore gioco all'azione del gancio modellistico. Sostituiti anche (ovviamente) i fanali posteriori ed infine il ritocco che credo sia assolutamente necessario, ovvero la ricoloritura delle ruote in rosso vagone togliendo i famosi "calzini" (termine che mi sta sugli zebedei non poco); ampi passaggi con pennello medio di polvere di grafite su tutto il biellismo, per favorire la scorrevolezza di tutto il sistema di bielle, in particolar modo sulle viti, sugli snodi e le altre parti di scorrimento, che restituisce nel contempo anche un minimo di "velatura" al rodiggio.
Come sempre, allego alcune foto del lavoretto. Un salutone a tutti!
P.S. a questa 940, ho evitato lo strazio della applicazione del vomere frontale , visto che nel suo periodo abruzzese ne era oltremodo priva
L'aspetto della macchina è fine anni 60, quindi con fanali elettrici, uscita da poco dalle cure delle maestranze abruzzesi. Dicevo appunto fanali elettrici (non funzionanti), che è stato il primo ritocco apportato (fanali avanzati da ricambi Roco per una 880), per poi sostituire il sovradimensionato gancio realistico (attenzione, il fatto curioso è che quelli contenuti nelle bustine di ricambio RR sono un pò più piccoli, quasi in scala! ), le altrettanto troppo grandi condotte frontali del pancone, che oltretutto erano prive della staffa di ancoraggio, sostituita la catenella della cabina con altra trovata a Novegro di origine navale (non siamo ancora alla scala esatta, ma la differenza è enorme e l'occhio adesso è più appagato), sostituite anche le condotte posteriori (applicate tramite buchi alla base del pancone), intanto per il posizionamento (sono messe più verso le estremità del pancone) più corretto, poi per dare maggiore gioco all'azione del gancio modellistico. Sostituiti anche (ovviamente) i fanali posteriori ed infine il ritocco che credo sia assolutamente necessario, ovvero la ricoloritura delle ruote in rosso vagone togliendo i famosi "calzini" (termine che mi sta sugli zebedei non poco); ampi passaggi con pennello medio di polvere di grafite su tutto il biellismo, per favorire la scorrevolezza di tutto il sistema di bielle, in particolar modo sulle viti, sugli snodi e le altre parti di scorrimento, che restituisce nel contempo anche un minimo di "velatura" al rodiggio.
Come sempre, allego alcune foto del lavoretto. Un salutone a tutti!
P.S. a questa 940, ho evitato lo strazio della applicazione del vomere frontale , visto che nel suo periodo abruzzese ne era oltremodo priva