E 402.003
Inviato: giovedì 27 ottobre 2016, 18:21
Salve a tutti; dovendo elaborare questa riuscita macchina dell'Anonima (sia esteticamente, grigio perla a parte , sia meccanicamente), ho colto l'occasione per sperimentare le ghiere interne per le luci rosse in fotoincisione degli amici di "Progetto Modellismo", che ormai da tempo, insieme all'ottimo Mussinatto, cercano di non far pesare troppo l'ormai definitiva (o quasi ) dipartita degli aggiuntivi MdF. Infatti, nel loro nutrito catalogo ci sono delle vere leccornie in tema di aggiuntivi, non ultime le grate dei camminamenti delle tartarughe, da sostituire a quelle di Acme di foggia non corrispondente al vero (e sono in preparazione quelle per i caimani! ). Dopo queste sviolinate , direi che il risultato (almeno per me) dà molta soddisfazione, facendo apparire ancora più accattivante e veritiero il frontale di queste possenti macchine.
Stavolta ho evitato di riverniciare l'intera macchina (come feci con la precedente 001), aggiungendo e modificando laddove è stato necessario intervenire e cioè: accorciamento del portagancio quel tanto che basta per far rimanere la distanza tra i respingenti con il veicolo rimorchiato decente (questa macchina non ha i timoni di allontanamento, ma considerando il tipo di veicoli che ha sempre trainato, il timone della carrozza aiuta molto, sperimentato personalmente in curva), ripasso in nero opaco la caveria AT sull' imperiale e sostituzione dei pantografi con gli ottimi (ma comunque leggermente ritoccati da me ) 52FS di LE (a proposito, solo ora riguardando le foto mi accorgo di non aver verniciato in rosso i dadi di blocco sugli isolatori ); sempre in nero opaco vanno ripassati gli interstizi nella parte obliqua centrale dell'imperiale, nonchè il piano di calpestìo dei gradini di salita. Come appunto già detto all'inizio, sostituito le ghiere fanali con le Roco (previo assottigliamento della parte interna della plastica trasparente, altrimenti la superficie del vetro sarebbe troppo arretrata) e quelle interne con la fotoincisione in questione. Sostituiti i respingenti di foggia errata con quelli della mia scorta MdF( ), ma sono in catalogo anche nella produzione "Progetto Modellismo" ed applicato il gancio realistico lato testata completa. Sostituito anche (ovviamente direi) il REC femmina ed aggiunti i tubi lanciasabbia nella parte anteriore dei carrelli, non dimenticando di ripassare la vela delle ruote in nero opaco. Altra modifica importante, è la sostituzione dei mancorrenti, erroneamente proposti nella versione "macchine articolate", cioè di forma a "C", mentre essi sono tipo quelli delle tartarughe e caimani, con due perni piatti che bloccano l'asta (acciaio armonico da 0,4mm) del mancorrente, avendo cura di vericiare i perni superiori in grigio e quelli inferiori in rosso. Dulcis in fundo, piccoli ritocchi di colore agli interni cabina come i sedili ed i particolari in bianco e rosso sul banco di guida (il tutto quasi invisibile ).
Ho sempre amato questa macchina nella sua livrea classica, che rappresenta lo spartiacque (insieme alla "402A" rossa) con quella che dopo non sarebbe più stata la "mia" ferrovia. Come sempre un abbraccio a tutti, Franco.
Le altre immagini sono disponibili nella nostra gallery E.402.003
Stavolta ho evitato di riverniciare l'intera macchina (come feci con la precedente 001), aggiungendo e modificando laddove è stato necessario intervenire e cioè: accorciamento del portagancio quel tanto che basta per far rimanere la distanza tra i respingenti con il veicolo rimorchiato decente (questa macchina non ha i timoni di allontanamento, ma considerando il tipo di veicoli che ha sempre trainato, il timone della carrozza aiuta molto, sperimentato personalmente in curva), ripasso in nero opaco la caveria AT sull' imperiale e sostituzione dei pantografi con gli ottimi (ma comunque leggermente ritoccati da me ) 52FS di LE (a proposito, solo ora riguardando le foto mi accorgo di non aver verniciato in rosso i dadi di blocco sugli isolatori ); sempre in nero opaco vanno ripassati gli interstizi nella parte obliqua centrale dell'imperiale, nonchè il piano di calpestìo dei gradini di salita. Come appunto già detto all'inizio, sostituito le ghiere fanali con le Roco (previo assottigliamento della parte interna della plastica trasparente, altrimenti la superficie del vetro sarebbe troppo arretrata) e quelle interne con la fotoincisione in questione. Sostituiti i respingenti di foggia errata con quelli della mia scorta MdF( ), ma sono in catalogo anche nella produzione "Progetto Modellismo" ed applicato il gancio realistico lato testata completa. Sostituito anche (ovviamente direi) il REC femmina ed aggiunti i tubi lanciasabbia nella parte anteriore dei carrelli, non dimenticando di ripassare la vela delle ruote in nero opaco. Altra modifica importante, è la sostituzione dei mancorrenti, erroneamente proposti nella versione "macchine articolate", cioè di forma a "C", mentre essi sono tipo quelli delle tartarughe e caimani, con due perni piatti che bloccano l'asta (acciaio armonico da 0,4mm) del mancorrente, avendo cura di vericiare i perni superiori in grigio e quelli inferiori in rosso. Dulcis in fundo, piccoli ritocchi di colore agli interni cabina come i sedili ed i particolari in bianco e rosso sul banco di guida (il tutto quasi invisibile ).
Ho sempre amato questa macchina nella sua livrea classica, che rappresenta lo spartiacque (insieme alla "402A" rossa) con quella che dopo non sarebbe più stata la "mia" ferrovia. Come sempre un abbraccio a tutti, Franco.
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