Si puo' caricare un programma di Arduino in un micro Atmel qualunque ?Luca Regoli ha scritto:Ho preso un paio di Tiny85 sulla baia.
Hai provato a caricarci lo sketch decoder dcc? Ci si puó fare un decoder x 6 deviatoi/segnali a meno di 4€!
Lanterne di coda lampeggianti
Re: Lanterne di coda lampeggianti
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
qui trovi qualche spunto:
http://www.leonardomiliani.com/arduino/
ti spiega con programmare con micro Atmel (non tutti) usando ide arduino
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
Non ancora Luca, pensavo di caricarlo prossimamente, provarlo e associarlo allo sketch delle lanterne per ottenere tre o quattro diverse configurazioni di lampeggio da comandare tramite centralina DCC, tanto per restare in tema con l'argomento e proseguire con l'esercizio.Luca Regoli ha scritto:Hai provato a caricarci lo sketch decoder dcc?
@ mario54i, oltre al sito suggerito da Luca, e per tutti quelli che vogliono approfondire, consiglio questo libro:
http://www.michelemenniti.it/manuale_di ... zione.html
Qui una versione scaricabile gratuitamente anche se meno recente:
http://www.xorse.it/wp-content/uploads/ ... mel_v4.pdf
Marco Guerra
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
Perdonatemi, vado in OT visto che qui parla di lanterne lampeggianti (nel caso provvedo a rimuovere il post).
in pratica un decoder accessori da caricare su una schedina ATTiny USB come quella usata da Marco.
Esaminando il codice vedo che utilizza il pin 2 per prelevare il segnale DCC (attraverso un optoisolatore).
Le uscite sono i pin 0,1,3,4,5.
Questo frammento consente di configurare il tipo dei singoli accessori, ad esempio:
è l'accensione/spegnimento di un led, oppure:
è il comando di un segnale ad una vela con aspetti rosso/verde.
Se volessi invece usare la schedina per comandare 4 segnali (limitandomi all'aspetto via libera e via impedita) sicuramente dovrei inserire un po' di elettronica per comandare i due led della vela in modo esclusivo. Mi viene in mente, visto che la schedina è alimentata a 5V con porte logiche NOT della serie 74 (Per l'uso di CMOS serie C4xxx occorre alimentare a 12V).
Insomma dovrei provare a procurami qualche schedina e fare qualche prova (tempo permettendo) e aprire un topic apposito. Intanto volevo condividere quanto ho trovato.
Un saluto,
Domenico
Cercando in giro ho trovato questo sketch:Ho preso un paio di Tiny85 sulla baia.
Hai provato a caricarci lo sketch decoder dcc? Ci si puó fare un decoder x 6 deviatoi/segnali a meno di 4€!
in pratica un decoder accessori da caricare su una schedina ATTiny USB come quella usata da Marco.
Esaminando il codice vedo che utilizza il pin 2 per prelevare il segnale DCC (attraverso un optoisolatore).
Le uscite sono i pin 0,1,3,4,5.
Codice: Seleziona tutto
void ConfigureDecoderFunctions() // The amount of accessories must be same as in line 26 above!
{
accessory[0].address = 1; // DCC address
accessory[0].mode = 1; // Continuous: HIGH until DCC switches the address off again
accessory[0].outputPin = 1; // Arduino pin to which this accessory is connected
accessory[1].address = 2;
accessory[1].mode = 2; // Oneshot: HIGH for ontime ms, then LOW and stays LOW.
accessory[1].outputPin = 1;
accessory[1].ontime = 1000;
accessory[2].address = 3;
accessory[2].mode = 3; // Flasher: HIGH for ontime ms, LOW for offtime ms, repeats till DCC off
accessory[2].outputPin = 0;
accessory[2].outputPin2 = 1; // Flasher can use 2 outputs, they will flash on/off alternatively
accessory[2].ontime = 500;
accessory[2].offtime = 500;
accessory[3].address = 4; // DCC address
accessory[3].mode = 4; // Continuous: HIGH until DCC switches the address off again
accessory[3].outputPin = 3; // Green signal
accessory[3].outputPin2 = 4; // Red Signal
accessory[3].onoff2 = 1; // Initially set Red signal to ON
} // END ConfigureDecoderFunctions
Codice: Seleziona tutto
accessory[0].address = 1; // DCC address
accessory[0].mode = 1; // Continuous: HIGH until DCC switches the address off again
accessory[0].outputPin = 1; // Arduino pin to which this accessory is connected
Codice: Seleziona tutto
accessory[3].address = 4; // DCC address
accessory[3].mode = 4; // Continuous: HIGH until DCC switches the address off again
accessory[3].outputPin = 3; // Green signal
accessory[3].outputPin2 = 4; // Red Signal
accessory[3].onoff2 = 1; // Initially set Red signal to ON
Se volessi invece usare la schedina per comandare 4 segnali (limitandomi all'aspetto via libera e via impedita) sicuramente dovrei inserire un po' di elettronica per comandare i due led della vela in modo esclusivo. Mi viene in mente, visto che la schedina è alimentata a 5V con porte logiche NOT della serie 74 (Per l'uso di CMOS serie C4xxx occorre alimentare a 12V).
Insomma dovrei provare a procurami qualche schedina e fare qualche prova (tempo permettendo) e aprire un topic apposito. Intanto volevo condividere quanto ho trovato.
Un saluto,
Domenico
Domenico Tomei
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
Ottimo link Domenico, vedo che fa parte di un'interessante raccolta di esempi. Da provare subito.
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
Esatto Marco
Ho trovato quest'esempio su questo sito web:
https://rudysmodelrailway.wordpress.com ... n-decoder/
C'è proprio una raccolta di sketck per DCC con arduino.
Qui invece lo schema dell'optoisolatore da accopiare con arduino/ATTiny
https://rudysmodelrailway.wordpress.com/software/
Ciao.
Domenico
Ho trovato quest'esempio su questo sito web:
https://rudysmodelrailway.wordpress.com ... n-decoder/
C'è proprio una raccolta di sketck per DCC con arduino.
Qui invece lo schema dell'optoisolatore da accopiare con arduino/ATTiny
https://rudysmodelrailway.wordpress.com/software/
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Domenico
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
Grazie dei link Domenico. Veramente utili! Appena mi arrivano i tiny, provo gli sketch. Il circuito con gli optoisoltatori l'ho già realizzato per il monitor dcc e quindi lo riutilizzo pari pari. Il tutto costa talmente poco che vien voglia di ficcare uno di questi tiny su ogni accessorio.
La butto lì: e se invece di usare le comunicazioni I2c tra arduini, si pensasse ad un arduino che invia comandi dcc a tutte le schedine sparse per il plastico attraverso un unico bus separato dalle rotaie? Si potrebbe mantenere la separazione tra la gestione del plastico e la trazione e si potrebbe gestire il plastico senza usare il PC....
La butto lì: e se invece di usare le comunicazioni I2c tra arduini, si pensasse ad un arduino che invia comandi dcc a tutte le schedine sparse per il plastico attraverso un unico bus separato dalle rotaie? Si potrebbe mantenere la separazione tra la gestione del plastico e la trazione e si potrebbe gestire il plastico senza usare il PC....
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
Luca hai ragione,
costano davvero poco da farci un pensierino, infatti penso di prendere anche io qualche tiny e vedere che ne esce fuori. Aggiornerò il forum anche io
costano davvero poco da farci un pensierino, infatti penso di prendere anche io qualche tiny e vedere che ne esce fuori. Aggiornerò il forum anche io
Domenico Tomei
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
Ciao Luca, si è interessante,io gestisco una piccola stazione di 7scambi tutto con encoder e decoder via xpressnet, senza PC ,funziona tranquillamente da circa 4 anni.
Sarebbe tuttavia appetibile, istruire dei tiny e gestirli da encoder via xpressnet per quel che mi riguarda.
La tua idea di non usare il bus I2c, ma di sparare comandi dcc con Arduino non è per niente male in effetti.
Sarebbe tuttavia appetibile, istruire dei tiny e gestirli da encoder via xpressnet per quel che mi riguarda.
La tua idea di non usare il bus I2c, ma di sparare comandi dcc con Arduino non è per niente male in effetti.
- Marco Guerra
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Re: Lanterne di coda lampeggianti
Noto con piacere un fermento di idee, sarà la primavera che è alle porte?
Ho caricato e compilato nell’IDE lo sketch RB_DCC_Decoder_Function_ATtiny, postato da Domenico e mi dà come risultato che occupa circa 3Kbyte.
Bisogna tenere presente che la memoria programma dell’Attiny è di 8Kbyte, dei quali circa 2K occupati dal bootloader e dall’interfaccia per l’uso della USB.
Restano dunque circa 3K disponibili per la nostra applicazione, non pochi ma non aspettiamoci grandi cose.
Lo sketch delle lanterne ad es. occupa su Attiny poco meno di 900byte, lo stesso programma scritto in assembly e caricato su un pic della Microchip ne richiede meno di un decimo.
Purtroppo questo è il prezzo da pagare in cambio della comodità e velocità di realizzazione del progetto.
Ho caricato e compilato nell’IDE lo sketch RB_DCC_Decoder_Function_ATtiny, postato da Domenico e mi dà come risultato che occupa circa 3Kbyte.
Bisogna tenere presente che la memoria programma dell’Attiny è di 8Kbyte, dei quali circa 2K occupati dal bootloader e dall’interfaccia per l’uso della USB.
Restano dunque circa 3K disponibili per la nostra applicazione, non pochi ma non aspettiamoci grandi cose.
Lo sketch delle lanterne ad es. occupa su Attiny poco meno di 900byte, lo stesso programma scritto in assembly e caricato su un pic della Microchip ne richiede meno di un decimo.
Purtroppo questo è il prezzo da pagare in cambio della comodità e velocità di realizzazione del progetto.
Marco Guerra
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