La Stazione di Latina
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Re: La Stazione di Latina
La fotostoria in sè non è male, ma... le foto sono piccole!
Non ci permettono di apprezzare la realizzazione.
Non ci permettono di apprezzare la realizzazione.
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Re: La Stazione di Latina
In effetti avevo ridotto troppo la dimensione per non eccedere con i limiti. Ho provveduto a caricare alcune foto con una dimensione ragionevole (tranne quelle con vista allungata)Davide(Vi) ha scritto:ma... le foto sono piccole!
Grazie Davide -
Un saluto,
Domenico
Domenico Tomei
"...fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza." (Inferno XVI)
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Re: La Stazione di Latina
Molto meglio adesso, grazie!
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Re: La Stazione di Latina
Ciao a tutti.
E' un bel po' che non condivido qualche lavoretto. Questa è la palazzina dei ferrovieri alla Stazione di Latina, anch'essa progettata dall'architetto e ingegnerie Angiolo Mazzoni del Grande.
L'edificio è posto a lato del fabbricato viaggiatori e ha un lato che affaccia sul binario uno della stazione. Originariamente era una palazzina con sei alloggi. Ci sono dei disegni sull'archivio storico di Fondazione FS.
https://www.archiviofondazionefs.it/it/ ... 1dabe64566
Oggi almeno una parte di uno degli alloggi (non più in uso ai ferrovieri) è in uso a RFI.
L'edificio è piuttosto articolato come pianta. Si compone di 4 corpi, incluso il vano scala. Le finestre hanno modanature in travertino (oggi mostrano vistosi segni del tempo) e delle modanature sulla sommità del vano scala nel lato che affaccia sui binari.
In origine recava l'indicazione della Stazione (allora nel 1936 Littoria) e l'anno di costruzione A XIV. Ad oggi è visibile la A, mentre il 14 a numeri romani è appena visibile perchè inciso nella cortina ma era anch'esso fatto a travertino (probabilmente il tempo e diciamo l'incuria ha fatto perdere i numeri in travertino). La scala del modello è grosso modo in scala H0 (non ho potuto prendere misure...mi avrebbero preso per pazzo...forse) ma ho fatto tante foto e alcune sono nel post. L'edificio fa parte del rifacimento della Stazione di Littoria allorquando nel 1934 divenne capoluogo di provincia. Di tale rifacimento fu ovviamente incaricato il Mazzoni che aveva già firmato il primo edificio (del quale trovate un video dell'istituto Luce nel giorno dell'inaugurazione il 26 novembre 1932 con la Littorina Alb48 che proprio in quell'occasione venne chiamata con tale nome. Almeno, cosi si narra).
Il materiale con cui è fatto l'edificio è forex da 3 mm mentre le modanature alle finestre sono listelli Evergreen cod. EV121.
Ho cominciato la verniciatura e per ora ho dato il primer (da carteggiare in alcuni punti) e cominciato a stendere una mano di bianco sulle modanature. Devo realizzare 44 finestre con tapparelle e zanzariere . Qui alle paludi pontine le zanzare...be sono di casa. Come per il fabbricato della stazione di Latina, anche in questo caso ho rinunciato a riprodurre la cortina, Il laterizio ha un'altezza di 3 cm e in scala risulta troppo piccolo da riprodurre e da apprezzare. Il colore sarà ovviamente terracotta .
L'edificio, una volta terminato sarà posto accanto al fabbricato viaggiatori che ho già realizzato e trovate dettagli nei post precedenti.
Vi lascio con alcune foto mie dell'edificio.
Un saluto e al prossimo aggiornamento
Domenico
E' un bel po' che non condivido qualche lavoretto. Questa è la palazzina dei ferrovieri alla Stazione di Latina, anch'essa progettata dall'architetto e ingegnerie Angiolo Mazzoni del Grande.
L'edificio è posto a lato del fabbricato viaggiatori e ha un lato che affaccia sul binario uno della stazione. Originariamente era una palazzina con sei alloggi. Ci sono dei disegni sull'archivio storico di Fondazione FS.
https://www.archiviofondazionefs.it/it/ ... 1dabe64566
Oggi almeno una parte di uno degli alloggi (non più in uso ai ferrovieri) è in uso a RFI.
L'edificio è piuttosto articolato come pianta. Si compone di 4 corpi, incluso il vano scala. Le finestre hanno modanature in travertino (oggi mostrano vistosi segni del tempo) e delle modanature sulla sommità del vano scala nel lato che affaccia sui binari.
In origine recava l'indicazione della Stazione (allora nel 1936 Littoria) e l'anno di costruzione A XIV. Ad oggi è visibile la A, mentre il 14 a numeri romani è appena visibile perchè inciso nella cortina ma era anch'esso fatto a travertino (probabilmente il tempo e diciamo l'incuria ha fatto perdere i numeri in travertino). La scala del modello è grosso modo in scala H0 (non ho potuto prendere misure...mi avrebbero preso per pazzo...forse) ma ho fatto tante foto e alcune sono nel post. L'edificio fa parte del rifacimento della Stazione di Littoria allorquando nel 1934 divenne capoluogo di provincia. Di tale rifacimento fu ovviamente incaricato il Mazzoni che aveva già firmato il primo edificio (del quale trovate un video dell'istituto Luce nel giorno dell'inaugurazione il 26 novembre 1932 con la Littorina Alb48 che proprio in quell'occasione venne chiamata con tale nome. Almeno, cosi si narra).
Il materiale con cui è fatto l'edificio è forex da 3 mm mentre le modanature alle finestre sono listelli Evergreen cod. EV121.
Ho cominciato la verniciatura e per ora ho dato il primer (da carteggiare in alcuni punti) e cominciato a stendere una mano di bianco sulle modanature. Devo realizzare 44 finestre con tapparelle e zanzariere . Qui alle paludi pontine le zanzare...be sono di casa. Come per il fabbricato della stazione di Latina, anche in questo caso ho rinunciato a riprodurre la cortina, Il laterizio ha un'altezza di 3 cm e in scala risulta troppo piccolo da riprodurre e da apprezzare. Il colore sarà ovviamente terracotta .
L'edificio, una volta terminato sarà posto accanto al fabbricato viaggiatori che ho già realizzato e trovate dettagli nei post precedenti.
Vi lascio con alcune foto mie dell'edificio.
Un saluto e al prossimo aggiornamento
Domenico
Domenico Tomei
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Re: La Stazione di Latina
Ciao a tutti,
ho cominciato a dipingere la casa dei ferrovieri presso la Stazione di Latina. Come preannunciato, ho rinunciato a riprodurre la cortina, quindi il modello riceve una colorazione terracotta. Il colore è troppo rosso ed è comunque amplificato dall'illuminazione della lampada da tavolo. Ad ogni modo proverò a schiarire le pareti con qualche passata a pennello dry brush con ocra e vediamo con del bianco bianco . Farò qualche prova prima di passare al modello. Il tetto ha ricevuto una prima passata quindi avrà bisogno di una ulteriore mano di colore.
Per il momento è tutto, vi lascio qualche altra foto e arrivederci al prossimo aggiornamento.
Domenico
ho cominciato a dipingere la casa dei ferrovieri presso la Stazione di Latina. Come preannunciato, ho rinunciato a riprodurre la cortina, quindi il modello riceve una colorazione terracotta. Il colore è troppo rosso ed è comunque amplificato dall'illuminazione della lampada da tavolo. Ad ogni modo proverò a schiarire le pareti con qualche passata a pennello dry brush con ocra e vediamo con del bianco bianco . Farò qualche prova prima di passare al modello. Il tetto ha ricevuto una prima passata quindi avrà bisogno di una ulteriore mano di colore.
Per il momento è tutto, vi lascio qualche altra foto e arrivederci al prossimo aggiornamento.
Domenico
Ultima modifica di dtomei il giovedì 3 ottobre 2019, 10:15, modificato 1 volta in totale.
Domenico Tomei
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Re: La Stazione di Latina
Spettacolare!!! Complimenti!
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Re: La Stazione di Latina
Grazievr80 ha scritto:Spettacolare!!! Complimenti!
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Re: La Stazione di Latina
Ciao a tutti,
condivido un piccolo aggiornamento, la natura, lentamente si sta prendendo possesso di questo tronchino abbandonato...
E' il tronchino che alla stazione di Latina conduceva all'ex zuccherificio che tra la fine degli anni novanta e i primi anni duemila ha funzionato come intermodale. Esperimento poi fallito, ma questa è un'altra storia.
Questa visione più ampia invece mostra la pesa carri sempre della stazione di Latina.
Il cancello è una foto incisione di fermodellismo.it così come la lastrina della stadera che è all'interno della casina della pesa e il bilico vero e proprio sono sempre di fermodellismo.it che mi hanno gentilmente concesso visto che fa parte di un kit di un magazzino merci passante con pesacarri inclusa. (questo sul loro sito non c'è ancora).
Per ora questo è tutto, nel frattempo credo che la natura farà il suo corso continuando l'invasione del tronchino.
Alla prossima.
P.s. se dovessi aver violato qualche regola, citando il produttore, me ne scuso anticipo. Fatemelo sapere e apporterò le dovute correzioni al post .
condivido un piccolo aggiornamento, la natura, lentamente si sta prendendo possesso di questo tronchino abbandonato...
E' il tronchino che alla stazione di Latina conduceva all'ex zuccherificio che tra la fine degli anni novanta e i primi anni duemila ha funzionato come intermodale. Esperimento poi fallito, ma questa è un'altra storia.
Questa visione più ampia invece mostra la pesa carri sempre della stazione di Latina.
Il cancello è una foto incisione di fermodellismo.it così come la lastrina della stadera che è all'interno della casina della pesa e il bilico vero e proprio sono sempre di fermodellismo.it che mi hanno gentilmente concesso visto che fa parte di un kit di un magazzino merci passante con pesacarri inclusa. (questo sul loro sito non c'è ancora).
Per ora questo è tutto, nel frattempo credo che la natura farà il suo corso continuando l'invasione del tronchino.
Alla prossima.
P.s. se dovessi aver violato qualche regola, citando il produttore, me ne scuso anticipo. Fatemelo sapere e apporterò le dovute correzioni al post .
Domenico Tomei
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Re: La Stazione di Latina
Complimenti!!!!!
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Re: La Stazione di Latina
Grazie
Domenico Tomei
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