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Ciao a Tutti!

Visto che i modelli di locomotive assegnati ai depositi genovesi sono pochi, ho deciso di crearmene uno elaborando ciò che avevo in casa. Base di partenza per il lavoro è la vecchia E 656.193 prodotta da Lima diversi anni fa, e acquistata ad una borsa scambio nei primi anni 2000.

A fine lavoro diverrà una unità di Va serie (E 656.401-550) assegnata al deposito di Genova Brignole, incaricata di trainare un modesto treno espresso per collegare le due Riviere (quando farò il plastico.... )

Ho smontato la macchina e cominciato le operazioni:

- Verniciatura delle cornici dei finestrini per simulare le guarnizioni in gomma, tipiche dei Caimani di Va serie, utilizzando un pennarello indelebile a punta fine. - Sostituzione dei mancorrenti del tetto (che tra l'altro al momento dell'acquisto erano incompleti) con altri di forma più vicina a quelli della macchina vera, utilizzando tondino d'ottone da 0,5 mm e le fotoincisioni di una lastrina prodotta da Claudio Mussinatto. Già che c'ero, ho sostituito anche quelli delle porte di salita, con filo d'ottone sempre del diametro di 0,5 mm - Rifacimento delle condotte del sottocassa, poichè le originali della Lima mi si sono sbriciolate ; anche in questo caso è stato utilizzato il tondino d'ottone da 0,5 mm. Vanno ancora posizionati i triangoli per gli smorzatori antiserpeggio per poi passare alla verniciatura in nero (eccetto i triangoli citati che andranno in Blu Orientale). - Ho provveduto anche ad aggiungere la riproduzione degli interni, fotocopiando i disegni pubblicati su un numero di TT Modellismo.

Via ai commenti, critiche e suggerimenti.

Alex

Spero che tu sostituisca pantografi e respingenti ........ se si elabora un bel caimano non si può far rimanere quella roba per i mancorrenti, la sezione di 0,5 è troppo grossa: per i tientibene sull'imperiale andavano da 0,3 e per quelli salita PDM da 0,4, inoltre questi ultimi non sono conformi nei punti di innesto nella cassa con quelli dei caimani, avendoli tu fatti della tipologia 636/645-6 (a gomito per intenderci). Sistituisci il cavo A.T. sull'imperiale ed applica ai fanali ghiere Roco. Aspetto di vedere il lavoro avanzato...... comunque vai avanti tranquillo ed abbi sempre vicino al tavolino da lavoro abbondanti foto della macchina (per tipologia ovvio), con riviste, monografie ecc. Un salutone.

Ciao Franco,

Ti ringrazio per i preziosi consigli.

Per i mancorrenti sul tetto ho usato il diametro da 0,5 perchè i fori dei supporti in cui passano, sono di quella misura, altrimenti avrei usato un diametro un po' più sottile; per quelli di salita invece, cosa mi suggerisci di usare per fare le appendici che li reggono (escludendo ovviamente li aggiuntivi MdF che non si trovano più)?

Per respingenti, pantografi e ghiere dei fanali, cavo A.T., provvederò man mano.

Alex

Per simulare i supporti dei mancorrenti dei caimani, devi anzitutto avere foto e primi piani della parte in questione; quindi ti rechi in un negozio fornitissimo di barrette di tutti i tipi di plasticard (quelli della Evergreen sono ottimi) e scegli il tipo di profilato che ti soddisfa di più, ce ne sono di finissimi, con misure di tutti i tipi. Puoi vedere anche su negozi online, se la tua zona fosse sprovvista di punti vendita vicini.

P.S. anche se gli occhiellini per i tientibene ammettono diametri maggiori, puoi tranquillamente mettere filo di acciaio armonico da 0,3, previo fissaggio con piccole gocce di cianoacrilico, quindi verniciare il tutto.

Sai cosa?

I cavi nel sottocassa, così tesi e perfetti non mi sfagiolano molto: dovresti "movimentarli" un po'; nelle foto si vedono un "ninin" allentati tra i vari supporti.

Poi vabè, se li vernici di grigio scuro o nero si notano di meno.

Davide(Vi) ha scritto:Sai cosa?

I cavi nel sottocassa, così tesi e perfetti non mi sfagiolano molto: dovresti "movimentarli" un po'; nelle foto si vedono un "ninin" allentati tra i vari supporti.

Poi vabè, se li vernici di grigio scuro o nero si notano di meno.

Davide ha fatto un'osservazione correttissima che mi era sfuggita di menzionare; aggiungendo ed incollando qualche spezzone di filo, devi "movimentare" un pò di più la tuberia sottocassa che nei caimani, più che nelle altre altre macchine a doppia semicassa, sono più complesse.

Innanzitutto grazie a tutti per i preziosi consigli.

Chiedo però una cosa: non è che accessoriando il sottocassa in modo estremo, si penalizza la circolabilità del modello?

Alex

Beh, normalmente no, comunque per toglierti ogni dubbio effettua delle prove; il Caimano come tutte le articolate "segue" abbastanza bene le deviate e di conseguenza i carrelli non escono granché dalla verticale della cassa.

Vai tranquillo Alex

Ok, perfetto.

Grazie ad entrambi.

Alex