FerrovieInfo

Ciao a tutti.
Sul mio costruendo plastico sto cercando di mantenere la possibilità di cambiare alimentazione da analogico a digitale, tramite commutatori sulle varie tratte.
Sto pensando di installare dei moduli BM1 Lenz (la mia centralina è una Lenz LZV100) per sfruttare la tecnologia ABC e la domanda è: cosa succede se uso il BM1 con l'alimentazione in continua? Mi fumo il BM1? mi fumo tutte le loco che ci passano sopra? semplicemente il BM1 non funziona ma le loco non si danneggiano? Perché l'alternativa è costruire un circuito che in analogico bypassi il BM1 e gestisca il sezionamento e se riuscissi a evitarlo sarebbe tanto di guadagnato, visto che già il tempo a disposizione è pochissimo e le mie conoscenze di elettronica... pure...!

Ciao
tempo fà seguivo una discussione sul forum dcc a proposito del componente ….se ti è possibile ti suggerisco di leggerlo perché non ha lasciato parecchi dubbi sulla sua utilità ….

il circuito non è altro che una serie di diodi saldati in serie ed uno invertito …io me lo sono fatto per provarlo ….in analogico non si fuma nulla…
Andrea

Grazie Andrea, su quel forum di discussioni sul BM1 ce ne sono parecchie. Par di capire che il suggerimento sia di autocostruirlo con dei diodi, ma al di là di questo non ho trovato nessun riferimento all'utilizzo in analogico.
Tu dici che non si fuma nulla, quindi in analogico dovrebbe funzionare come un normale sezionamento?

Il circuito del BM1 non seziona nulla ... ne in analogico ne in digitale.

In digitale sfasa l'ampiezza del segnale DCC in modo che il decoder se ne possa accorgere e fare quello per cui è stato programmato.

In analogico ti rallenterebbe solamente un poco nella direzione in cui i diodi in cascata sottraggono circa 3 volt.

Grazie Alessandro!
Enrico

Aggiungo che in DCC è normalmente previsto nello schema un interruttore per escludere il BM1 quando si vuole evitare la fermata, in analogico basta azionarlo e non hai nemmeno il rallentamento dovuto ai -3V.
Lo schema di collegamento non cambia.




Ciao, alpiliguri.

Grazie, Alpiliguri!