FerrovieInfo

Un saluto a tutti,
questo argomento per presentare la situazione lavori del mio plastico “Sarbedo” che ha queste particolarità:

• scala H0, stile italiano FS ambientato temporalmente tra epoca 3^ e 4^
• posizionato in un garage di m 9,80 x 3,40 della mia abitazione dove occupa m 8,60 x .3,40
• funzionamento analogico in manuale assistito o in automatico
• tutto elettrificato con linea aerea C.C. tipo 1937 conosciuta come “sospensione rigida”
• armamento in vista binario flessibile RocoLine cod.83 e qualche elemento Lima 83
• scambi - scambi inglesi – incroci con angolo 9’30
• “Sarbedo” nome di fantasia

L’impianto non si richiama ad alcuna località esistente ma vuole rappresentare un insieme il più possibile coerente e credibile di elementi paesaggistici, architettonici e ambientali tipicamente italiani di zone collinari/pedemontane confinanti con la pianura.

Sarbedo è organizzato su una stazione di media importanza con relativi e adeguati rimessa locomotive, piattaforma girevole, scalo merci e linee a doppio binario elettrificate con linea aerea pensata e realizzata per la circolazione dei mezzi elettrici con pantografo in presa.
Il tracciato si basa su un anello esterno in piano che segue le pareti per circa una metà in vista e l’altra sotto le montagne che incontra stazioni nascoste per entrambi i sensi di marcia. Da questo anello, sempre in galleria parte una linea a doppio binario che scende e raggiunge una serie di binari nascosti posizionati sotto la stazione in vista e poi da questi risale confluendo nell’anello esterno.

Mancano ancora parecchi elementi ferroviari, dettagli, edifici e vegetazione.

Di seguito alcune foto fatte durante la manifestazione TPI 2014 “Treno plastici d’Italia – seconda edizione” alla quale il plastico “Sarbedo” ha partecipato e manifestazione che vedeva come protagonista il treno straordinario 88388 formato da un complesso di ALe 601.
Il video della manifestazione.
https://www.youtube.com/watch?v=iCILvT4eViI

Molo molto bello e con degli scorci davvero notevoli!!!
Complimenti!!!

Bello, complimenti!
Hai per caso una "pianta" dello schema dei tracciati?

Ciao Beppe, ho apprezzato moltissimo il tuo impianto nelle riprese del Treno Plastici d'Italia 2014.
Non posso che farti di nuovo i miei complimenti, sia per la realizzazione che per i bellissimi scorci del plastico.
Ti seguirò con molto interesse, a presto!

Uno spettacolo.Bello veramente.

Bello, davvero ottimo insieme tra ferrovia e ambiente, molto ben fatti la strada i muri di contenimento con ringhiere ed i fabbricati.

Si apprezzano particolarmente la pulizia e l'ordine dell'insieme, complimenti!

La linea aerea è posata benissimo, del resto per renderla funzionante ce ne vuole...

Bello bello bello.



ps: hai una planimetria da qualche parte?

Un bel lavoro Beppe, da questi scorci che hai messo, si vede grande cura nei dettagli e ottima rifinitura.

Ciao

Fabrizio

DOZ ha scritto:Bello, complimenti!
Hai per caso una "pianta" dello schema dei tracciati?

DOZ, grazie dei complimenti.
Sembrerà inverosimile ma del tracciato ho solo questo schema che ha lo scopo di evidenziare le posizioni delle soste e dei contatti di controllo.
Ho poi altre piante parziali per le varie stazioni nascoste che se ti nteressano potrò postare.
In sede della importante modifica dell'impianto che ha portato alla disposizione attuale ho stilato un disegno su carta da lucido in scala 1:50 servita più che altro per il controllo pendenze e posizionamento dei travetti di sostegno.

Rinnovo gli auguri.

Bellissimo, veramente notevole e molto pulito, oltre all'ottima resa scenografica complessiva, ci sono dei dettagli che mi sono piaciuti moltissimo come la zona del muraglione in mattoni rossi. Se dovessi trovare il pelo nell'uovo, suggerirei solo di rendere la vegetazione un po' più viva e la massicciata un po' più spigolosa (non so come l'hai realizzata, ma sembra quasi modellata a stampo).

Comunque è davvero bellissimo, anche perchè con queste dimensioni è possibile farci girare composizioni realistiche (te lo dice uno che non si tira indietro nel voler riprodurre treni con 18/20 carrozze al seguito, salvo poi rendersi conto di non avere lo spazio né dove esporle, né tanto meno farle girare... ).