Porto Ettore

[ciruxtrain]

Grazie per i consigli e i complimenti.
Cercherò di limare il più possibile; al peggio farò un fisico bestiale... considerando che, da un calcolo analitico, i carichi fissi che devono aggiungersi si aggirano attorno ai 35 kg, quindi si andrà a 85 kg complessivi, escluso materiale rotabile (circa 20 kg, che vorrei evitare di riporre nelle scatole ogni volta).
Ho fatto delle prove zavorrando fino a 115 kg e, per ora, ce la faccio; col passare degli anni vi saprò dire....
Per quanto riguarda il motore, me lo riservo come ultima soluzione; c'è una complicazione da non sottovalutare e riguarda l'avvolgimento delle cime: avendo installato tre carrucole per ogni tirante, ogni volta che si tira su il tutto, ne vengono fuori quattro lunghe quasi 5 m! A questo punto ho preferito mon.tare una sorta di bitta al muro, in modo da "ormeggiare" rapidamente.
Stay tuned.
Ps: x Luigi, lo spessore di 4.8 cm che si el disegno comprende l' orditura secondaria.
Ciao,
Ciro

[despx]

Ciao, stai facendo un gra bel lavoro!
Per alleggerire potresti sostituire il compensato da 8mm con il polipan in pannelli da 5 cm.
Per sollevare il plastico potresti eliminare le carrucole e usare un verricello a mano tipo quelli montati sui carrelli porta barche con cavo di acciaio di 0,5 cm di diametro e freno per la srotolatura.
Quello montato sul mio carrello ha una demoltiplica tale da tirare 2 Ton. azionando la manovella con una sola mano...

Ciao
Despx

[ciruxtrain]

Ciao Despx,
grazie anche a te.
Avevo pensato ai pannelli di EPS; credo che il polipan che mi consigli sia simile. Ma come si presta a lavorarci su? Intendo fissaggi vari (pali catenaria, ecc.), incollaggi... E' sufficientemente resistente? Chiaramente gli agli dei motori Peco, sebbene lunghi, andrebbero prolungati ulteriormente, visto lo spessore.
Per l'eventuale sollevamento meccanizzato avevo visto un argano manuale del tipo in figura ma nello scorso weekend non ho trovato nulla in zona e sono passato alle carrucole (avrei speso anche meno con il verricello), soprattutto perchè mi premeva verificare l'intera dinamica della movimentazione; oltre al peso dovevo valutare ingombri (soprattutto in altezza) ed eventuali torsioni e/o inflessioni dell'intera struttura. Avendo collaudato positivamente il tutto, posso pensare in futuro di seguire il tuo consiglio senza problemi. Prima o poi mi stuferò senz'altro di fare body building...
Ciao,
Ciro

[despx]

Ciao Despx,
grazie anche a te.
Avevo pensato ai pannelli di EPS; credo che il polipan che mi consigli sia simile. Ma come si presta a lavorarci su? Intendo fissaggi vari (pali catenaria, ecc.), incollaggi... E' sufficientemente resistente? Chiaramente gli agli dei motori Peco, sebbene lunghi, andrebbero prolungati ulteriormente, visto lo spessore.

Esistono molti tipi di polipan, dai più teneri ai più compatti, i migliori sono quelli usati per coibentare i tetti (sono di solito sono di colore azzurro) che sono molto compatti. Li lavori come il legno; seghetto alternativo, lime, raspe, ecc. Come collante ti consiglio il Kostrufiss (http://www.prochimica.it/italiano/prodo ... anti01.htm) da stendere su una delle superfici da incollare, nebulizzare con acqua, mescolare leggermente con uno stuzzicadenti e applicargli l'altra superficie da incollare, tenere in posizione le parti da incollare con nastro di carta e stuzzicadenti perchè il colante gonfia durante la catalizzazione e attendere circa 20 minuti. Nelle zone dove devi fissare i pali, ti consiglio di praticare una finestra di 5x5 cm nel polipan e fissare una tavoletta di compensato da 6 mm che garantirà un fissaggio stabile del palo. Per i motori degli scambi, ti basta fare una finestra delle dimensioni del motore (magari un pò più grande) e fissare il motore allo scambio col sistema Peco.
Ti sconsiglio di avvitare viti da legno nel polipan...è inutile...meglio la colla.

Per l'eventuale sollevamento meccanizzato avevo visto un argano manuale del tipo in figura ma nello scorso weekend non ho trovato nulla in zona e sono passato alle carrucole (avrei speso anche meno con il verricello), soprattutto perchè mi premeva verificare l'intera dinamica della movimentazione; oltre al peso dovevo valutare ingombri (soprattutto in altezza) ed eventuali torsioni e/o inflessioni dell'intera struttura. Avendo collaudato positivamente il tutto, posso pensare in futuro di seguire il tuo consiglio senza problemi. Prima o poi mi stuferò senz'altro di fare body building...
Ciao,
Ciro

Bhe se non vuoi rifare tutto, potresti usare il verricello del tirare tutte le funi contemporaneamente così non devi fare body building ogni volta che vuoi calare o sollevare il plastco...

Ciao
Despx

[gian paolo cardelli]

Grazie per i consigli e i complimenti.
Cercherò di limare il più possibile; al peggio farò un fisico bestiale... considerando che, da un calcolo analitico, i carichi fissi che devono aggiungersi si aggirano attorno ai 35 kg, quindi si andrà a 85 kg complessivi, escluso materiale rotabile (circa 20 kg, che vorrei evitare di riporre nelle scatole ogni volta).
Ho fatto delle prove zavorrando fino a 115 kg e, per ora, ce la faccio; col passare degli anni vi saprò dire....
Per quanto riguarda il motore, me lo riservo come ultima soluzione; c'è una complicazione da non sottovalutare e riguarda l'avvolgimento delle cime: avendo installato tre carrucole per ogni tirante, ogni volta che si tira su il tutto, ne vengono fuori quattro lunghe quasi 5 m! A questo punto ho preferito mon.tare una sorta di bitta al muro, in modo da "ormeggiare" rapidamente.
Stay tuned.
Ps: x Luigi, lo spessore di 4.8 cm che si el disegno comprende l' orditura secondaria.
Ciao,
Ciro

Nulla ti vieta di usare dei contrappesi alle estremita' delle funi di sollevamento: calcolandone bene il peso potrai spostare tutto con un solo dito...

[ciruxtrain]

Conosco per mestiere il polistirene estruso (faccio l'architetto, occupandomi anche di termotecnica) e in effetti la leggerezza è insuperabile; la compattezza mi pare buona ma in confronto al legno... confesso di avere un blocco psicologico; è tutto un altro ragionare. Oggi mi son fatto dare una lastra da un fornitore edile per provare a smanettarci su. Vedremo.
In effetti tagliare secchi 22 kg mi alletta molto ma sono anche intimorito dalla laboriosità delle lavorazioni da fare in luogo di una vite da avvitare...
Vi farò sapere.
Intanto vi ringrazio per i consigli.
Ciao,
Ciro

[ciruxtrain]

Per staccare un pò dai lavori strutturali, prime prove di massicciata.
Base in elastomero per coibentazione tubi (in luogo del sughero, risparmio secco 4 kg) + lettiera per canarini.
Botta al volo di spray fresco su fresco, giusto per verificare l'effetto.
A me piace.
Ciro

[Mario De Prisco]

Se vuoi tagliare altro peso lascia stare la lettiera per canarini e passa al materiale Woodland Scenics pesa molto di meno ed è senz'altro più bello!
Scegli la pezzatura che ti pare più in scala rispetto al vero. Io mi son trovato bene con il WS B1393 che è di tipo fine e rappresenta alla perfezione il pietrisco pezzatura 4/7 usata al vero dalle FS.
4/7 sono i centimetri minimi e massimi... dividi in scala 1/87 e qualsiasi graniglia per canarini ti sembrerà una collezione di macigni!
Ciao a tutti
Mario

[Mario De Prisco]

PS costicchia... è vero... ma sono soldi ben spesi! Soprattutto se pensi al lavoro che dovresti fare per setacciare la graniglia per prendere solo la frazione veramente in scala.
Con un flaccone da 1 litro realizzo 10m di linea a binario singolo.
Ciao a tutti
Mario

[ciruxtrain]

Grazie Mario,
in effetti non setacciata è un pò grandina ma a me piace perchè è spigolosa; molti prodotti commerciali mi sembrano ciottoli di fiume per quanto son tondeggianti. E poi con 3 € ne prendi 5 kg...
Comunque poverò anche il WS B1393 che mi consigli.
Ciao,
Ciro