Plastico Tarvisio Bosco Verde
Inviato: mercoledì 21 ottobre 2009, 10:22
Salve a tutti.
Da alcuni anni mi sto cimentando con la costruzione in scala H0 del plastico della stazione di Tarvisio Bosco Verde.
Inaugurata nel dicembre 2001, la stazione segna il confine tra la rete Austriaca e quella Italiana. In questa stazione, quasi una cattedrale nel deserto, transitano numerosi treni merci trainati da tutti i gruppi di loco Austriache ed Italiane, con in testa le Taurus di tutte e 3 le serie, 1044 e 1144, 1142, E189, E186. In questa stazione transitano anche treni di RTC, Linea, Serfer, NordCargo ed altri operatori privati.
Il plastico riproduce la stazione allo stato attuale.
Le dimensioni sono: lunghezza 5,60m; larghezza 2,20m con l'intenzione di inserire un ulteriore modulo largo 1m e lungo quanto il plastico per chiudere il cerchio con la stazione di Udine.
La storia del plastico
Anni fa mio padre inizio costruendo un plastico ad anello con 3 binari. Poi, dovendo limitare lo spazio, il plastico si ridusse ad un ovale di 2 binari da 1x2m.
Crescendo mi sono appassionato anche io ai modellini ed il plastico, piano piano, da giocattolo più divenuto passione.
Così i primi tentativi di allargarlo, ingrandirlo, fino a quando si più liberata una stanza nella casa dei nonni e la fantasia ha cominciato a volare.
La prima idea più stata quella di riprodurre la stazione di Udine, in cui praticamente sono cresciuto. Lo spazio, pur ampio, non mi permetteva di riprodurla completamente, sono km e km di binari, ma per lo meno sarei riuscito a farci stare 6 binari di corsa + 3 di ricovero per treni passeggeri, tutti con una discreta lunghezza (minimo 5 carrozze + loco)
Dopo il matrimonio, per fortuna, lo spazio più addirittura aumentato, potendo contare su una soffitta molto ampia e completamente libera. Così ancora una volta l'opera ha subito la sua metamorfosi. Innanzitutto o ricostruito il telaio del plastico, usando listelli da 2x12cm messi in verticale. Via il paesaggio, che piano piano sto ricostruendo.
Poi, visto che la stazione di Tarvisio stava crescendo e che mi sarebbe piaciuto far correre rotabili austrici, ho preferito concentrarmi su quella.
Non mi dilungo più di tanto, ma vi chiedo aiuto per migliorarla il più possibile.
Per chi volesse, tutto quanto più raccontato e visualizzato sul mio blog: marco1016.blogspot.com
Sarò grato a quanti vorranno commentare, criticare, consigliare il mio lavoro.
Saluti a tutti.
Da alcuni anni mi sto cimentando con la costruzione in scala H0 del plastico della stazione di Tarvisio Bosco Verde.
Inaugurata nel dicembre 2001, la stazione segna il confine tra la rete Austriaca e quella Italiana. In questa stazione, quasi una cattedrale nel deserto, transitano numerosi treni merci trainati da tutti i gruppi di loco Austriache ed Italiane, con in testa le Taurus di tutte e 3 le serie, 1044 e 1144, 1142, E189, E186. In questa stazione transitano anche treni di RTC, Linea, Serfer, NordCargo ed altri operatori privati.
Il plastico riproduce la stazione allo stato attuale.
Le dimensioni sono: lunghezza 5,60m; larghezza 2,20m con l'intenzione di inserire un ulteriore modulo largo 1m e lungo quanto il plastico per chiudere il cerchio con la stazione di Udine.
La storia del plastico
Anni fa mio padre inizio costruendo un plastico ad anello con 3 binari. Poi, dovendo limitare lo spazio, il plastico si ridusse ad un ovale di 2 binari da 1x2m.
Crescendo mi sono appassionato anche io ai modellini ed il plastico, piano piano, da giocattolo più divenuto passione.
Così i primi tentativi di allargarlo, ingrandirlo, fino a quando si più liberata una stanza nella casa dei nonni e la fantasia ha cominciato a volare.
La prima idea più stata quella di riprodurre la stazione di Udine, in cui praticamente sono cresciuto. Lo spazio, pur ampio, non mi permetteva di riprodurla completamente, sono km e km di binari, ma per lo meno sarei riuscito a farci stare 6 binari di corsa + 3 di ricovero per treni passeggeri, tutti con una discreta lunghezza (minimo 5 carrozze + loco)
Dopo il matrimonio, per fortuna, lo spazio più addirittura aumentato, potendo contare su una soffitta molto ampia e completamente libera. Così ancora una volta l'opera ha subito la sua metamorfosi. Innanzitutto o ricostruito il telaio del plastico, usando listelli da 2x12cm messi in verticale. Via il paesaggio, che piano piano sto ricostruendo.
Poi, visto che la stazione di Tarvisio stava crescendo e che mi sarebbe piaciuto far correre rotabili austrici, ho preferito concentrarmi su quella.
Non mi dilungo più di tanto, ma vi chiedo aiuto per migliorarla il più possibile.
Per chi volesse, tutto quanto più raccontato e visualizzato sul mio blog: marco1016.blogspot.com
Sarò grato a quanti vorranno commentare, criticare, consigliare il mio lavoro.
Saluti a tutti.