FerrovieInfo

Alessio 1984 ha scritto:Aggiungo la foto del carrello motore CPV, presa dal sito Safer.

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Le viti che si vedono, servono a spostare delle slitte che fermano ciascun asse, consentendo di modificare il passo come si vuole.

Il motore e ingranaggi sono già lubrificati di fabbrica (anche troppo a parer mio) e il funzionamento a vuoto è tutto sommato silenzioso.

Prossimamente, come detto da Guido, illustreremo il passo - passo del montaggio, di quello che è a tutti gli effetti un kit

Alex

Un amico mi ha indicato proprio questi motori a passo variabile per le autocostruzioni, davvero utilissimi.

Davide(Vi) ha scritto:Molto molto molto molto interessante!!!



La stampa in 3D apre scenari avvincenti per gli appassionati di autocostruzioni!

Grazie a nome di Guido e del sottoscritto.

Alex

E bravo Alex!!! sei partito subito in quarta!!!!!

A presto.

Guido

Davide(Vi) ha scritto:

Alessio 1984 ha scritto:Aggiungo la foto del carrello motore CPV, presa dal sito Safer.

unnamed.jpg

Le viti che si vedono, servono a spostare delle slitte che fermano ciascun asse, consentendo di modificare il passo come si vuole.

Il motore e ingranaggi sono già lubrificati di fabbrica (anche troppo a parer mio) e il funzionamento a vuoto è tutto sommato silenzioso.

Prossimamente, come detto da Guido, illustreremo il passo - passo del montaggio, di quello che è a tutti gli effetti un kit

Alex

Un amico mi ha indicato proprio questi motori a passo variabile per le autocostruzioni, davvero utilissimi.

Sì sono pratici e facilmente reperibili; l'unico neo è che prima dell'uso li si deve ripulire per bene perché sono letteralmente a bagno d'olio.

Per quanto riguarda il funzionamento, almeno nel nostro caso specifico, lo verificheremo meglio a modello montato.

Alex

Guido Brenna ha scritto:E bravo Alex!!! sei partito subito in quarta!!!!!

A presto.

Guido

Grazie

Dopo qualche giorno di pausa si riprende il montaggio del modello.

Per prima cosa ho provveduto a completare le fiancate del telaio con il montaggio dei ceppi freno; purtroppo mi sono accorto che i cacciapietre si erano danneggiati e così li ho sostituiti in toto con del lamierino di ottone. In seguito ho completato i panconi, con i respingenti, le maniglie dei manovratori e i ganci di officina, attingendo a ciò che avevo già in casa. Non ho ancora montato le condotte del freno, perché in base alla numerazione che verrà scelta si vedrà se montare solo le condotte principali o anche quella dei servizi (rubinetto giallo), ripassando i fori già predisposti sul retro. A questo punto ho assemblato tutto al pianale, inserendo anche i porta ganci; questi ultimi solo per le foto a corredo ed in modo provvisorio con il filo di ottone, in attesa di reperire il perno di fissaggio corretto. Infine, nel sotto cassa si applica il tappo con la riproduzione dei serbatoi della pneumatica che, come accennato da Guido, occulterà il decoder. Alla prossima puntata.
Alex

Continua il montaggio del modello.

Applicate le 4 boccole, riprodotte nei minimi dettagli E ripulita la cabina di guida da tutte le bave di stampaggio, cui è seguita la prova di montaggio nella propria sede. Recuperate anche le targhe, che Guido mi fornì tempo fa quando iniziammo a discutere del progetto e che fanno riferimento alle unità 0013 e 0021. In ultimo, si comincia la preparazione di tutte le decalcomanie a corredo. Nello specifico quelle dell'unità 0013 assegnata appunto a Ge Rivarolo e da me prescelta come numerazione da applicare al modello. Alla prossima puntata (sempre se interessa ancora )

Alex

Interessa eccome!!! Vi seguo con molta attenzione

Ciao Giacomo,

Bene, sono contento che l'argomento desti ancora interesse.

Se tu e altri forumisti avete delle domande da fare, non esitate a porle

Alex

direi mooooolto interessante ..

Stefano