Plug and play ETR 500 ACME

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Gery
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Re: Plug and play ETR 500 ACME

Messaggio da Gery »

sto preparando due scatole da almeno 1,5mt l'una per conservare le future 2 meta' del treno; l'apertura e' anche ad un estremo per far scorrere il treno direttamente su uno scivolo;
cosi' devi agganciare e sganciare solo un gancio e puoi fare in modo che sia quello tra 2 carrozze che hanno il meccanismo particolarmente docile;
la scatola originale va in cantina per eventuali future rivendite (dei posteri :mrgreen: )

gery
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Emilio Cancelli
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Re: Plug and play ETR 500 ACME

Messaggio da Emilio Cancelli »

Domandine per chi ha smanettato con i circuiti delle carrozze: mi confermate che l'illuminazione interna fa capo soltanto a due contatti ( e corrispondenti piste sul circuito stampato) sui cinque disponibili (e i rimanenti tre non hanno nulla a che fare con l'illuminazione stessa)? Pi๠in generale, qualcuno di voi ha provato, in digitale, a rendere l'illuminazione interna indipendente dall'alimentazione del treno (tramite collegamento ad una funzione ausiliaria del decoder)?
Grazie! :!:
mario54i
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Re: Plug and play ETR 500 ACME

Messaggio da mario54i »

L'illuminazione interna e' collegata ai due contatti che portano la corrente dalla motrice di coda a quella di testa, e quindi e' sempre accesa. Gli altri tre contatti portano la corrente dal decoder ai fari dalla motrice di coda.
Io ci sto' lavorando, ho anche provato a sonorizzarlo. Nel sottocassa al posto del decoder ci sta' benissimo un altoparlante da 20 x 40 mm, e il sottocassa fa' da cassa armonica. Che suono fa' ? ehm, per ora ciuff ciuff..era il loksound di una BR98, superscontato..
Domanda : qualcuno ha usato le striscie scure di Rail Detail ? Si potrebbe avere una foto del treno dopo la cura ?
ciao
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Emilio Cancelli
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Re: Plug and play ETR 500 ACME

Messaggio da Emilio Cancelli »

Grazie :!: , la mia domanda più necessitata dal fatto che sto ripensando integralmente i cablaggi del treno per permettermi di creare in digitale l'alimentazione alternativamente dalla motrice di testa o di coda, a seconda del senso di marcia, e ho notato appunto che le tre piste centrali sono "libere", mentre quelle esterne forniscono energia all'illuminazione...bene bene...
Io ho acquistato le strisce rail details e l'effetto mi sembra più che buono...quando tornerò a casa proverò a scattare qualche foto.
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Emilio Cancelli
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Re: Plug and play ETR 500 ACME

Messaggio da Emilio Cancelli »

Sperando di fare cosa gradita ai più, vi segnalo e spiego le modifiche apportate per ottenere la presa di corrente secondo il senso di marcia, in digitale, utilizzando un progetto valido per tutti i treni navetta fornito dall'importatore dei decoder ESU in Italia.
Prima di tutto, per realizzare questa cosa occorre procurarsi un decoder Esu Lokpilot da installare sulla E 404 motorizzata (non so se con decoder altre marche si possono ottenere gli stessi risultati) ed un decoder funzioni da installare sulla E 404 non motorizzata, oltre che un micrò relpiù a doppia bobina (si trovano nei soliti siti on line che vendono prodotti di elettronica; io ho utilizzato gli Omron serie G6AK 234P 12V DC) da installare sulla locomotiva motorizzata (spazio ce ne più, io l'ho posizionato sul carrello posteriore).
INTERVENTI SULLA LOCO MOTORIZZATA
Per prima cosa, dopo aver verificato il perfetto funzionamento del decoder e dell'impianto elettrico della loco, occorre impostare le seguenti CV del Decoder ESU con i valori indicati e cioè: CV 129=4; CV 132=8; CV 135= 4; CV 138=8.
Dopo di che, aperta la loco motorizzata, si effettuano i collegamenti come illustrati in figura
Schema relpiù Omron G6AK234P 12 VDC.JPG
In pratica, l'alternanza a seconda del senso di marcia viene data dal decoder che, impostato con le variabili indicate, comanda il relpiù che seleziona l'alimentazione del cavetto rosso del decoder o dalle prese di corrente della loco motorizzata o dalle prese di quella folle.
Ognuno effettuerà  i collegamenti come meglio crede. Io, per facilità  di esecuzione, ho sezionato il cavetto rosso a circa metà  del percorso tra il decoder e la presa NEM, collegando i due cavetti ottenuti al relpiù; il cavetto verde più stato dissaldato dalla presa NEM e collegato al relpiù, mentre ho collegato, a circa metà  del cavo blu decoder-presa, un altro cavo blu, che alimenta il relpiù.
Alla condotta passante del treno andrà  anche il cavo nero (prese di corrente opposte a quelle governate dal decoder e dal relpiù) in modo che le prese di corrente su questo lato della loco motorizzata e non siano in diretto collegamento.
A questo punto ho verificato sulle vetture intermedie quali pin sui ganci conduttori corrispondessero ai due percorsi del circuito stampato che alimentano l'illuminazione interna e quali fossero i rimanenti tre che sono liberi. Ho ottenuto che l'alimentazione dell'illuminazione interna (sul circuito stampato le due piste esterne) si ottiene alimentando, dall'alto verso il basso, il secondo ed il quinto contatto (cavi bianco e giallo) ed ho quindi deciso, per la condotta passante, di utilizzare il primo pin in alto del gancio (collegato al circuito stampato dal cavo rosso) e il quarto (cavo nero).
Ho quindi scollegato lo spinotto che lega il circuito stampato (che va lasciato così come più) al gancio della loco motorizzata e collegato gli unici due cavi della loco motorizzata (L'ILLUMINAZIONE INTERNA SARA' GOVERNATA DAL DECODER FUNZIONI, posto sulla loco non motorizzata) destinati alla condotta passante come sopra indicato (rosso con rosso-primo pin in alto, nero con nero-quarto pin dall'alto).
Ovviamente più opportuno verificare, tester alla mano, la corrispondenza di quanto ho osservato io ed il vostro modello.
SULLA LOCO DUMMY.
Per facilitarmi il compito, ho del tutto eliminato il circuito stampato, scollegando del tutto anche qui la presa del gancio conduttore e delle luci frontali oltre che i cavi rosso e nero collegati alle prese di corrente poste sul carrello anteriore.
Dopo aver notato che i led bianchi dell'illuminazione frontale (doppio faro e faro centrale) sono collegati in serie, ho deciso di cambiare e disporre il collegamento in parallelo, secondo lo schema seguente:
prima
Luci front Prima.JPG
dopo
Luci front Dopo.JPG
Ovviamente, avendo rimosso il circuito stampato, più necessario collegare ai due led bianchi e rosso una resistenza ciascuno (io ho utilizzato quelle da 1000ohm-1/4W)
A questo punto, ho collegato il decoder funzioni alle prese di corrente (cavi rosso e nero; ATTENZIONE più importante rispettare questi colori, altrimenti si va in corto) e ai cavi del medesimo colore provenienti dal gancio (e corrispondenti rispettivamente al primo ed al quarto pin, dall'alto), in modo da ottenere il collegamento passante loco-loco.
Prima di riposizionare la cassa, occorre provare la bontà  del lavoro fatto, collegando le due loco e verificando la corrispondenza delle luci frontali e delle prese di corrente al senso di marcia (sentirete anche lo scatto del relpiù).
Ora si può collegare il cavo blu e verde del decoder funzioni posto sulla dummy al gancio, in modo da alimentare l'illuminazione interna: come già  detto, il pin di riferimento sul gancio sono il secondo ed il quinto dall'alto, che corrispondono al cavetto giallo ed al cavetto bianco (ovviamente occorre provare l'esatto collegamento tra i cavi citati).
Chiudete tutto ed il gioco più fatto!
Ultima annotazione: più possibile escludere l'uso del relpiù (prese di corrente solo su una loco o sull'altra) accendendo i tasti funzione aggiuntive (F1 ed F2). Siccome l'illuminazione, seguendo i collegamenti illustrati sopra, si accende con F1, più opportuno programmare uno dei due decoder in maniera tale da non fare accavallare le due cose (magari assegnando al tasto F3 l'accensione dell'illuminazione interna).
Buon divertimento!
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Gery
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Re: Plug and play ETR 500 ACME

Messaggio da Gery »

proprio ieri mi sono imbattuto in un classico inconveniente: le ruote del 500 si sporcano (e/o ossidano) in fretta; come le vecchia cose Lima o Rivarossi cardaniche; solo le ruote Roco sono salve dall'inconveniente per molto tempo.

rifletterei quindi sul fatto che una presa corrente su una sola motrice, potrebbe rovinare il risultato tanto atteso. Ogni motrice ha 8 ruote di cui 4 gommate. 4 ruote per la corrente (in una folle leggerina) sono a rischio.

forse basta essere pignoli e pulire le ruote ad ogni uscita

ciao gery
mario54i
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Re: Plug and play ETR 500 ACME

Messaggio da mario54i »

Ieri sera sono finalmente riuscito a vedere l'ETR500 (vero) in funzione da vicino.
Piccola scoperta : le carrozze non sono girate tutte dalla stessa parte, si vede dalla posizione dei display (cartelli di percorrenza).
ciao
Josh25
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Re: Plug and play ETR 500 ACME

Messaggio da Josh25 »

Vi porto anche l'esperienza di un mio amico con l'Etr500, circa 10 giorni fa andiamo a prenderlo dal nostro negoziante di fiducia (tra l'altro ad un buonissimo prezzo) e dopo averlo provato in analogico gli chiede se può montargli il decoder così lo porta a casa "ready to go".
Quindi le cose si sono svolte così:
1) rovesciamento su un fianco dell'etr
2) apertura dello sportellino e inserimento decoder
3) chiusura sportellino e messa sui binari
4) un forte BZAAZZZ, fumo e decoder bruciato.
5) sgomento e panico sulla faccia di tutti.
6) riproviamo di nuovo in analogico e tutto più ok.
7) riproviamo con un nuovo decoder e se non più svelto a premere lo stop della ecos, stavamo per friggere anche quello.
Adesso tutto il treno più partito per la stazione di Acme, appena rived il mio amico vi farò sapere come più andata a finire.
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