Qualche ritocco su materiale Acme
- Franco Capotosto
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Qualche ritocco su materiale Acme
In questi ultimi tempi, Acme ha sfornato qualche rotabile che decisamente rientra nell'epoca "allargata" che seguo (1966 / pre-xmprrrrrrrr); precisamente sono la confezione contenente la coppia di carri-auto, le svariate carrozze X tipo 70 con carenatura lunga in ardesia ed in particolar modo le cuccette (davvero spettacolari!) ed infine la 645.023 versione di metà anni 80.
1) Nella 645 gli interventi sono già stati descritti per altre macchine analoghe dell'Anonima, pertanto sostituito il cavo A.T. (fragilissimo, si spezza solo a guardarlo) con relativi supporti, cambiati i tergi troppo massici, sostituiti i mancorrenti frontali e quelli verticali laterali troppo spessi (nelle foto notare la differenza), sostituiti i respingenti, applicato il gancio realistico su una testata, applicati i ripetitori dell'RS ai carrelli di estremità omessi al posto dei cacciapietre a spatola, ma soprattutto ho necessariamente (per i miei gusti) sostituito i pantografi con gli MdF commerciali leggermente ritoccati. Riguardo i pantografi, gli originali bisogna dire che non erano malaccio in posizione chiusa, ma quando si osservano alzati la parte della base con pompa ecc. li rendono (ripeto "per me") inaccettabili; ho anche riprodotto parte delle apparecchiature che si intravedono dai due finestrini sulla fiancata lato apparecchiature.
2) Veniamo ora alle splendide X tipo 70 cuccette che, pur essendo nel complesso davvero ottime realizzazioni, hanno anch'esse (sempre a mio parere e gusto) bisogno di leggeri interventi quali dipingere in nero opaco mischiato appena al satinato i tubolari, i piatti dei respingenti (con un pò di grasso mischiato a lerciume) e soprattutto i carrelli con le vele delle ruote. Ho anche doverosamente applicato i numeri in rilievo (MdF) e dipinto in rosso e giallo i rubinetti delle condotte mozze sulle testate. Ho anche accorciato l'innesto NEM del gancio (ma perchè hanno esagerato così? con la nuova lunghezza le carrozze stanno a 3 mm l'una dall'altra .....) ed infine "estratto" l'asta dei respingenti fino a far combaciare la superficie del piatto con il filo dei mantici (orrendo vedere i mantici a contatto ed i respingenti sempre a 3 mm distaccati). Nonostante tutto ciò sono carrozze da 8 pieno!!!
3) Premessa, sono in attesa delle decals per le marcature corrette del numero di servizio e delle date di revisione dall'amico Andrea Bornicchia, pertanto....... per il carico delle auto, oltre a quelle fornite nella confezione, ho usato altre macchine già in mio possesso ambientabili tra la fine degli anni 70 ed 80, fino a giungere alla soglia dei 90. Il carro "c'è", soprattutto per l'estrema facilità dell'inserimento delle auto al piano inferiore, ma io ho voluto inserire i mancorrenti in posizione obliqua alle estremità in giallo (nell'altro carro sono in grigio) e soprattutto sostituire i respingenti, particolari davvero non all'altezza del resto (ricambio Roco). Ho pitturato in bianco alternato in grigio i lunghi mancorrenti che corrono al piano superiore e sitemato ovviamnete le macchine con incollati i fermi in giallo all'interno del carro: per fissarle Ho usato colla Pattex trasparente, dall'incollaggio tenace ma reversibile. Sostituiti ovviamente i REC maschio e femmina, riprodotte le zebrature giallo e nere all'interno della ribaltina inferiore e ricca passata di nero opaco su carrelli e ruote.
Un saluto a tutti, alla prossima!
1) Nella 645 gli interventi sono già stati descritti per altre macchine analoghe dell'Anonima, pertanto sostituito il cavo A.T. (fragilissimo, si spezza solo a guardarlo) con relativi supporti, cambiati i tergi troppo massici, sostituiti i mancorrenti frontali e quelli verticali laterali troppo spessi (nelle foto notare la differenza), sostituiti i respingenti, applicato il gancio realistico su una testata, applicati i ripetitori dell'RS ai carrelli di estremità omessi al posto dei cacciapietre a spatola, ma soprattutto ho necessariamente (per i miei gusti) sostituito i pantografi con gli MdF commerciali leggermente ritoccati. Riguardo i pantografi, gli originali bisogna dire che non erano malaccio in posizione chiusa, ma quando si osservano alzati la parte della base con pompa ecc. li rendono (ripeto "per me") inaccettabili; ho anche riprodotto parte delle apparecchiature che si intravedono dai due finestrini sulla fiancata lato apparecchiature.
2) Veniamo ora alle splendide X tipo 70 cuccette che, pur essendo nel complesso davvero ottime realizzazioni, hanno anch'esse (sempre a mio parere e gusto) bisogno di leggeri interventi quali dipingere in nero opaco mischiato appena al satinato i tubolari, i piatti dei respingenti (con un pò di grasso mischiato a lerciume) e soprattutto i carrelli con le vele delle ruote. Ho anche doverosamente applicato i numeri in rilievo (MdF) e dipinto in rosso e giallo i rubinetti delle condotte mozze sulle testate. Ho anche accorciato l'innesto NEM del gancio (ma perchè hanno esagerato così? con la nuova lunghezza le carrozze stanno a 3 mm l'una dall'altra .....) ed infine "estratto" l'asta dei respingenti fino a far combaciare la superficie del piatto con il filo dei mantici (orrendo vedere i mantici a contatto ed i respingenti sempre a 3 mm distaccati). Nonostante tutto ciò sono carrozze da 8 pieno!!!
3) Premessa, sono in attesa delle decals per le marcature corrette del numero di servizio e delle date di revisione dall'amico Andrea Bornicchia, pertanto....... per il carico delle auto, oltre a quelle fornite nella confezione, ho usato altre macchine già in mio possesso ambientabili tra la fine degli anni 70 ed 80, fino a giungere alla soglia dei 90. Il carro "c'è", soprattutto per l'estrema facilità dell'inserimento delle auto al piano inferiore, ma io ho voluto inserire i mancorrenti in posizione obliqua alle estremità in giallo (nell'altro carro sono in grigio) e soprattutto sostituire i respingenti, particolari davvero non all'altezza del resto (ricambio Roco). Ho pitturato in bianco alternato in grigio i lunghi mancorrenti che corrono al piano superiore e sitemato ovviamnete le macchine con incollati i fermi in giallo all'interno del carro: per fissarle Ho usato colla Pattex trasparente, dall'incollaggio tenace ma reversibile. Sostituiti ovviamente i REC maschio e femmina, riprodotte le zebrature giallo e nere all'interno della ribaltina inferiore e ricca passata di nero opaco su carrelli e ruote.
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Franco Capotosto
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Re: Qualche ritocco su materiale Acme
Franco bellissimo lavoro come sempre!
Saluti
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Re: Qualche ritocco su materiale Acme
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Re: Qualche ritocco su materiale Acme
Sor Franco non potrei fare una capatina a casa tua e prendere in prestito qualche tua opera???
Gennaro Cecchini
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Re: Qualche ritocco su materiale Acme
A Gennà, pe sta robetta?Gennaro Cecchini ha scritto:Sor Franco non potrei fare una capatina a casa tua e prendere in prestito qualche tua opera???
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Re: Qualche ritocco su materiale Acme
Ho avuto fra le mani queste nuove cuccette Acme e devo dire che sono rimasto particolarmente colpito per il loro aspetto,massicce,piccoli interventi che rendono ancora di più,come sempre alla tua portata.Per quanto riguarda la 645 l'hai voltata come un calzino,ha cambiato faccia però ha qualcosa che non mi convince,di per se non mi restituisce a pieno la macchina vera,saluti.
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Re: Qualche ritocco su materiale Acme
Facciamo così. Io ti porto la robetta nuova e al suo posto rubo questa qui ritoccataFranco Capotosto ha scritto:A Gennà, pe sta robetta?Gennaro Cecchini ha scritto:Sor Franco non potrei fare una capatina a casa tua e prendere in prestito qualche tua opera???
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Re: Qualche ritocco su materiale Acme
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Re: Qualche ritocco su materiale Acme
ciao Franco,
oltre ai doverosi complimenti una domanda:
per dipingere di nero il centroruota usi i colori di una determinata marca o ritieni vada bene un qualunque nero opaco (o al massimo satinato)?
grazie!
oltre ai doverosi complimenti una domanda:
per dipingere di nero il centroruota usi i colori di una determinata marca o ritieni vada bene un qualunque nero opaco (o al massimo satinato)?
grazie!
Enrico