Tipo X Roco, qualche miglioramento

[fnm65]

oltre ai doverosi complimenti sia a Carlo che a Massimo, una domanda:
si riescono a reperire fotoincisioni delle cornici dei finestrini delle porte di accesso delle X?
anch'io possiedo diverse X Roco prese diversi anni or sono e desidererei modificarle per renderle
più simili al prototipo FS.
lo so che andrebbe rifatto il sottocassa, però accontentiamoci di fare una miglioria alla volta...magari in futuro si vedrà .
grazie dei consigli.

[Massimo Malatesta]

Ciao Carlo,

senza dubbio l'amico Carlo potrà  darti le info su dove le ha reperite; in attesa di quelle puoi anche provare a fare come ho fatto io, ovvero realizzare su vetro la riproduzione del bordo ingferiore della parte scorrevole. Il risultato è più che buono, a mio parere.

Massimo

[reostatica]

Le fotoincisioni delle cornici delle porte le avevo fatte realizzare anni fà , ma ora dovrebbero essere disponibile da MdF. Per il sottocassa invece avevo realizzato dei master che poi avevo fatto stampare in resina. Alcuni particolari nel sottocassa sono leggermente diferenti a seconda che si tratti di una carrozza per servizio interno ( 50 83....) o per servizio internazionale ( 51 83 ...)

Carlo

[fnm65]

... Alcuni particolari nel sottocassa sono leggermente diferenti a seconda che si tratti di una carrozza per servizio interno ( 50 83....) o per servizio internazionale ( 51 83 ...)

Carlo

ovviamente!!!
visto che io sono interessato essenzialmente alle carrozze per servizio internazionale (mia ambizione riprodurre degli Exp anni '80-'90 che transitavano dai valichi di Chiasso e Domodossola) avrò da lavorare di più, senza contare la modifica della classificazione di qualche X Roco tipo 1964...

[fnm65]

Ringrazio molto Carlo e Massimo per le esaurienti risposte; ma mi sa che per pigrizia per le cornici delle porte mi rivolgerò a MdF.
ciao

[Gabriele Moschetto]

Ho provato anch'io ad "italianizzare" una mista Roco...

DSCF0834.JPG

DSCF0863.JPG

DSCF0894.JPG

DSCF0895.JPG

Le foto fanno pena, pietà  e compassione, lo so...

Ho utilizzato alcuni aggiuntivi delle X Rivarossi, cassa del REC ACME modificata, serbatoi originali Roco (quelli grandi) e altri pezzi recuperati qua e là ...
Ho molti dubbi sull'andamento dei tubi vicino ai serbatoi e sulle apparecchiature lato scompartimenti, dalle foto non riesco a ricostruirle bene, ma più o meno rende l'idea.
Dovrò dare un colpetto di grigio a quell'indicatore dell'acqua (per farlo sparire almeno "cromaticamente") e trovare un'altra soluzione per i finestrini delle porte, il filetto metallico messo da dietro non mi convince...stavo pensando ad un pezzetto di acetato col bordo inferiore verniciato in ottone, da applicare sopra al vetro originale per ricreare anche lo spessore del vetro scorrevole...farò qualche prova...
MdF che io sappia fa solo le porte complete, non solo la cornice del finestrino...le avrei anche, ma non mi andava di impazzire per ricostruire le fasce di colore...

Pi๠avanti dovrò mettere mano agli interni...e non solo a questa...

Peccato solo che la marcatura 31-70 071 corrisponda ad una mista Tipo '70...


Domandina per Massimo: sui sedili di 2a classe hai solo dato una passata di beige per separare otticamente lo schienale dal poggiatesta o li hai proprio segati e reicollati separatamente? Io stavo pensando di applicare la seconda opzione, così volendo si possono anche differenziare in altezza come spesso capitava...

[fnm65]

complimenti Gabriele!
bella realizzazione!
certo sarebbe interessante, mettendo mano agli interni dividere in due i sedili in modo da avere i poggiatesta ad altezze differenti; così come mettere mano alla classificazione.
come giustamente affermi, sulla versione rosso fegato di Roco, più presa da quella delle X tipo 1970.
infatti dovrebbe essere: 31-80 da 000 a 109, divenuta, dal 1982 in avanti:
31-80 da 000 a 029 per quelle con ancora con riscaldamento a vapore e
31-70 da 921 a 999

certo che Roco tra inesattezze, imprecisioni...per non dire peggio, con le carrozze "pseudo X" FS ne ha fatte di "cotte e di crude" !

[Massimo Malatesta]

Ciao Enrico,

nella realtà  sulle carrozze tipo X di 2a classe i poggiatesta delle serie '64, '68, 70 erano fissi; ma questo lo credo anche per le serie '75 e '82. In 1a classe solo il cuscino centrale si poteva regolare in altezza, sfruttando il fatto che era incastrato tra gli elementi più sporgenti in corrispondenza dei braccioli (spero di essermi spiegato ).

Solo dalle carrozze tipo Z Eurofima in poi il blocco del poggiatesta più diventato scorrevole e quindi regolabile in altezza.

Massimo

[Gabriele Moschetto]

Sulle tedesche era possibile anche in seconda classe, si muoveva solo il cuscino mentre le due "ali" laterali del poggiatesta erano fisse:

Bild3_Bm234_innen2.jpg

Sulle italiane non era così? Sinceramente non mi ricordo...in effetti nelle foto sono sempre alla stessa altezza, però mi sembrano anche lì pezzi separati...

[Massimo Malatesta]

Ciao Gabriele,

scusami, non ti avevo poi risposto. Porta pazienza.... Per separare visivamente i sedili dai poggiatesta applico una sottile striscia di adesivo che ha la stessa trama della parete soprastante con i quadretti e lo specchio. I kit disponibili dal CFB hanno anche questa parte da utilizzare allo scopo.... Oltre a tutto il resto ovviamente.

In rete ho pescato queste foto, i poggiatesta di 2a classe nelle varie serie sono sempre stati tutti fissi.

Buona giornata

Massimo