Cargolux: italiana comandante 747

[Gianluca Scolari]

Fonte: www.dedalonews.com

Paola Gini, friulana di 36 anni, e’ stata nominata da Cargolux comandante di Boeing 747, diventando cosi’ la prima donna italiana comandante del celebre "Jumbo". Brevettatasi negli Stati Uniti, la Gini ha circa 8.000 ore di volo e ha volato su Dornier 328 con la compagnia Minerva, Airbus A320 e 321 (Volare), Boeing 747-200 (Ocean Air Lines), Boeing 767 (Blu Panorama) e Boeing 747-400 con la stessa Cargolux.

[Gianluca Scolari]

Fonte: http://www.messaggeroveneto.gelocal.it

TORVISCOSA. È una giovane di Torviscosa la prima donna in Italia a essere diventata comandante di Boeing 747, il famoso Jumbo. Un esempio di successo “rosa” in un ambiente professionale solitamente maschile: Paola Gini, da 12 anni pilota civile, qualche settimana fa è stata, infatti, nominata comandante di Boeing 747 della compagnia lussemburghese Cargo Lux, che ha sede anche in Italia. Pochissime donne al mondo hanno raggiunto questo altissimo livello professionale, ma la sua tenacia e i suoi sacrifici, assieme a quelli dei genitori, sono stati ripagati da questa meritata e prestigiosa promozione.

Paola Gini, 36 anni, dopo essersi diplomata al liceo scientifico di Latisana, ha conseguito i brevetti di pilota alla Scuola di volo di Sandford, in Florida, dove ha perfezionato la professione. Successivamente ha dovuto convertire i brevetti americani in Italia, dove ha conseguito anche altri brevetti di volo per cargo e passeggeri frequentando pure la Scuola di volo Alitalia, oltre all’abilitazione conseguita per il Dornier 328 di Minerva, i 320-321 di Volare, il 747-200 Jumbo per la Ocean Air Lines, il 767 per Blu Panorama e l’ultimo, un anno e mezzo fa, per il Jumbo 747-400.

Il suo curriculum di pilota vanta circa 8.000 ore di volo su velivoli passeggeri e cargo che l’abilita a pilotare la maggior parte dei velivoli di ultima generazione. Ora sta operando con una delle più importanti compagnie mondiali, la Cargo Lux, su rotte che la portano in tutto l’Oriente, in Sudamerica, Emirati Arabi eccetera.

L’amore per gli aerei, come ricorda il padre Carlo «viandante in giro per il mondo per lavoro», nasce durante la permanenza della famiglia in Congo, dove la ragazza inizia a fare qualche ora di volo; appena diplomata però parte per la Florida, dove in un anno e mezzo consegue diversi brevetti, che poi completa in Italia. Paola, figlia unica, è una ragazza dolce e buona, ma ciò non deve trarre in inganno. Infatti, è altrettanto tenace e decisa, e non dimentica mai il suo paese di origine dove vivono il padre Carlo e la mamma Edda, e dove ritorna appena i suoi impegni glielo consentono.

Ed è proprio durante uno di questi rientri, pochi giorni fa, che Paola Gini ha incontrato il sindaco Roberto Fasan e la giunta, i quali hanno festeggiato questa importante esperienza che, al femminile, ma non solo, è un esempio da indicare a tutte le giovani generazioni: il successo di Paola è, infatti, motivo di orgoglio anche per tutta la Bassa e per l’intero Friuli Venezia Giulia.

[Maurizio Melis]

Complimenti al "comandante" in rosa.