Come fare la saldatura perfetta?

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Lorenzo Pallotta
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Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Lorenzo Pallotta »

Nella realizzazione del plastico uno dei miei grossi crucci è fare le saldature per portare la corrente dopo gli scambi isolati.
Sul saldatore ci siamo, ho una postazione saldante.
Sapete suggerirmi qualche buon prodotto che aiuti a tenere?
Voi cosa utilizzate? :sorry:
Lorenzo Pallotta
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mazy
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da mazy »

Un consiglio che ti posso dare è gratta dove vuoi saldare così fa più presa

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E 626 e Gr 746 le loco più belle che ci siano..
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Marco Fornaciari
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Marco Fornaciari »

Lorenzo Pallotta ha scritto:...
Voi cosa utilizzate? :sorry:
Stagno e pasta salda di qualità. :!: :;

L'ho scritto già altre volte, ma dove?
Quindi riscrivo la procedura per saldare fili alle rotaie.

L'ideale è utilizzare filo rigido, va bene quello per: telefonia, citofono rete ethernet, ecc. Al suo posto fili a treccia di sezione max 0,35 mmq (0,5 mmq si vede troppo)
In ogni caso utilizzare un pezzo lungo quanto basta per attraversare la base del plastico e poi collegarsi ad un filo di sezione maggiore.

Spellare circa 3 mm di filo
immergere il rame nella pasta salda di qualità
stagnare il filo senza esagerare
pulire, raschiando, circa 3 mm di suola della rotaia
usare punta fine del saldatore, 2 mm sono il max
mettere una goggia di pasta salda solla rotaia dove pulito
appoggiare la punta del saldatore e stagnare senza esagerare
stare poco sulla rotaia per evitare di scaladre la plastica delle traverse
ricordarsi che più è alta la temperatura del saldatore meno si scalda la rotaia perchè meno si ci si sta appoggiati
quindi siccome si hanno due mani
depositare una goccia di stagno sulla punta del saldatore
appoggiare il filo stagnato sulla rotaia stagnata
appoggiare il saldatore sul filo
attendereche lo stagno sul saldatore coli su filo e rotaia, 2-3 secondi
ancora 1-2 secondi e poi tenendo bene in posizione il filo togliere il saldatore
dopo 7-10 secondi lasciare il filo
pulire saldatore nella apposita spugnetta umida
dopo almeno 30 secondi tirare leggeremente il filo, non deve venire via
finito.

Altra procedura più sofisticata:
preparare il filo come sopra
pulire la rotaia come sopra
praticare nella suola della rotaia un foro di 0,4-0,5 mm
mettere una goccia di pasta salda sulla rotaia dove pulito e forato
infilare il filo nel buco da sotto e fare in modo che non si muova
appoggiare il saldatore sulla parte sporgente dalla suola del filo
mettere una goccia di stagno
attendere che lo stagno si spanda anche sulla suola della rotaia
togliere il saldatore
pulire saldatore nella apposita spugnetta umida
dopo almeno 30 secondi tirare leggeremente il filo, non deve venire via
con un piccolo tronchesino per elettronica eliminare la parte in eccesso del filo sporgente verso il fungo della rotaia
finito.

Alla fine conviene togliere le tracce di pasta salda cristallizzata con uno straccetto bagnato con diluente nitro.

Usare sempre stago e pasta salda di qualità, il filo di stagno è bene sia con anima di pasta e con diametro non superiore a 1,5 mm, meglio di meno.

Saluti
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Lorenzo Pallotta
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Lorenzo Pallotta »

Possibile mi abbiano detto che la pasta salda sia ormai obsoleta e ci sia di meglio?

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Lorenzo Pallotta
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Marco Del Dotto
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Marco Del Dotto »

Mi unisco perché mi interessa l'argomento.

Io uso il flussante... sbaglio?

Riguardo allo stagno io uso un 60/40, posso fare di meglio? O meglio... è opportuno che cambi lega?
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Franco Orlandini »

ho fatto anch'io col foro sulla parte sottile del fungo.
Con una attrezzatura mediocre come la mia(e una tecnica pure)non ho problemi.

già che ci sono , una domanda .
con la mia scarsa cura, dopo un po' la punta del saldatore è ossidata e/o corrosa e ci passo sopra una lima. torna efficiente o col tempo gli ossidi e forse i sali formatisi la rendono non più idonea ?
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Marco Fornaciari
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Marco Fornaciari »

Franco Orlandini ha scritto:ho fatto anch'io col foro sulla parte sottile del fungo.
Con una attrezzatura mediocre come la mia(e una tecnica pure)non ho problemi.

già che ci sono , una domanda .
con la mia scarsa cura, dopo un po' la punta del saldatore è ossidata e/o corrosa e ci passo sopra una lima. torna efficiente o col tempo gli ossidi e forse i sali formatisi la rendono non più idonea ?
Di che matallo è lòa punta?

Se di rame, va bene si e no per saldare le grondaie.

Saluti
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Marco Fornaciari »

Marco Del Dotto ha scritto:Mi unisco perché mi interessa l'argomento.
Io uso il flussante... sbaglio?
Riguardo allo stagno io uso un 60/40, posso fare di meglio? O meglio... è opportuno che cambi lega?
Saldi cosa? Fili? Lamiere? E di quale lega?
Uno non sostituisce totalmente l'altro.

A grandi linee
La pasta salda è a base di cloruro di zinco, con tutti i suoi pro e contro. Lascia scorie cristalline e conduttrici. Va rimossa mecanicamente a fine saldatura con spazzola dura, meglio di ottone, quindi è bene lavare con acetone o diluente nitro.
Il flussante è a base di colofonia e non lascia le scorie della pasta salda, ma vale la pena pulire in ogni caso.

Normalmente il flussante è quello contenuto nel filo, di fatto un tubo di stagno.

Alla fine entrambi servono a evitare l'ossidazione dei metalli durante la saldaura, quindi va poi a gusto e esperienza personale, teoricamente si possono anche evitare se le superfici sono ben pulite e stagnate in precedenza. Ma che fa la differenza sono sempre i materiali da saldare. Nell'uso modellistico è meglio utilizzarli. In elettronica pura il discorso è diverso.

In ogni caso, una buona saldatura dipende dal saldatore (utensile) al 70%, una punta di saldatore che trattiene troppo stagno è da buttare: nel modellismo le punte in rame vanno bene solo per preriscaldare preventivamente le grandi superfici, o le gronde.

Poi si può espandere il discorso alle leghe di stagno, ma non dovendo saldare parti soggette a sforzi esagerati meglio sorvolare perchè il discorso si allarga tanto.

Saluti
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Marco Del Dotto »

Ciao Marco, grazie della risposta, il flussante lo comprai da LineaModel collegato ad un precedente acquisto di un kit in ottone, e mi fu consigliato per superare alcuni problemi di saldatura delle parti del kit.
In effetti con quello riuscii a saldare con successo tra di loro le facce dello sviluppo piano che dette luogo alla scatola di ingranaggi della trasmissione al carrello.
Da lì in poi diciamo che ho continuato ad usare il flussante nei casi in cui lo stagno non aderisse bene alla parte da saldare, fili di conduzione di corrente ai funghi delle rotaie compresi. Ci ho montato pure dei kit in fotoincisione di pantografi.
Ovviamente in questi ultimi due casi è sempre bastata una microgoccia, che mi è servita per far "bagnare" bene le parti.

Nel caso in oggetto, fili di conduzione da saldare alla suola della rotaia, il flussante mi è stato di grande aiuto perché, sbagliando sicuramente io qualcosa, senza di esso lo stagno non aderiva bene alla suola nemmeno con una preventiva "grattata" (fatta con micromola Dremel), portando via solo qualche centesimo di materiale.
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Re: Come fare la saldatura perfetta?

Messaggio da Lorenzo Pallotta »

Infatti!
Alle rotaie far aderire la saldatura è un caos!
Proverò anche io col flussante!
Lorenzo Pallotta
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