sono alle prese con la costruzione del mio primo plastico.
Ho già realizzato la parte nascosta e mi sto avviando a costruire il piano binari a vista.
Inizialmente avevo pensato ai Peco cod. 75 insulfrog ma poi ho scoperto... che non sono in vendita (e non so nemmeno se sono mai esistiti)!
Per non rinunciare ai cod. 75 (secondo me i più belli) tocca puntare allora sugli electrofrog ma sono indeciso tra due possibilità:
- 1) Tenerli manuali, avendo cura di isolare le due rotaie a "V" dopo il cuore (basterebbe questo per farli funzionare?)
2) Elettrificarli con i motori Peco e collegare il motore ad una pulsantiera sinottica
L'ipotesi 2 sarebbe la più saggia (e anche la più divertente), ma per ogni scambio bisognerebbe aggiungere circa 15 euro di motore + microswitch, senza contare manutenzione e le centinaia di cavi a spasso nel sottoplancia.
Un'ultima ipotesi sarebbero i tiretti manuali, ma nel mio caso non posso usarli in quanto davanti alla stazione a vista c'è una linea di parata, a livello più basso!
Non sono un patito dell'elettronica e non mi interessano virtuosismi elettrici (ne avere il controllo digitale degli scambi), per questo anche l'opzione 100% manuale continua a non dispiacermi.
C'è forse qualche altra opzione che mi sfugge per muovere questi benedetti scambi... senza impazzire?
Grazie, ciao!
T.